Lite in strada sedata dai militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, che hanno provveduto non solo a ristabilire immediatamente la situazione di ordine e sicurezza pubblica, ma anche a trarre in arresto un uomo che s’è scagliato violentemente contro un carabiniere, rompendogli il setto nasale (riporta il comunicato dell'Arma).

Verso le ore 23.00 di ieri la pattuglia della Stazione di Atripalda è stata chiamata per la presenza di due stranieri, in ritenuti in stato di ebbrezza e agitazione. Giunti sul posto, i militari della Benemerita hanno notato che, effettivamente, v’erano due persone che stavano animatamente litigando nei pressi dell’entrata del Liceo, arrivando poco dopo a picchiarsi violentemente, scambiandosi pugni e calci, (riporta il comunicato). Alla vista dell’ormai degenerata situazione, i carabinieri sono accorsi per sedare la lite, ma uno dei due si è scagliato improvvisamente contro uno dei due militari in divisa, colpendolo con un violento pugno al volto e provocandogli una copiosa fuoriuscita di sangue. Benché ferito e dolorante, il carabiniere è riuscito a bloccare quell’uomo, che comunque ha proseguito a sferrare calci e pugni per divincolarsi dalla presa, mentre il collega ha immobilizzato l’altro litigante (il comunicato dell'Arma continua nella ricostruzione operata). Giunti altri carabinieri di rinforzo, i due sono stati condotti in caserma, medicati dal 118 per le superficiali ferite vicendevolmente procuratisi e generalizzati in due ucraini. Uno era stato colpito da un ordine di espulsione emesso dal Prefetto di Avellino nel 2011 ma a cui mai aveva ottemperato, aggiunge il comunicato, mentre l’altro è risultato incensurato e in regola col permesso di soggiorno. Il carabiniere ferito, intanto portato al pronto soccorso, è stato diagnosticato affetto da una frattura composta del setto nasale e ne avrà per alcune settimane. L'uomo che avrebbe sfrerrato il colpo è stato dichiarato in stato di arresto perchè ritenuto responsabile di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate.

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