Avellino. Ho aderito alla proposta lanciata dall’amico Luca Cipriano per l’abolizione dei gettoni di presenza dei futuri consiglieri comunali e per la riduzione dell’indennità per il Sindaco e i componenti della Giunta del Comune di Avellino. Propongo che la cifra risparmiata (circa 75 mila euro annui) venga utilizzata per un programma concreto di intervento a supporto dei giovani studenti avellinesi che versano in disagiate condizioni economiche ma allo stesso tempo meritevoli con l’attivazione di “Borse solidali” che mirano allo sviluppo culturale ed al sostegno formativo. Boris Ambrosone candidato alla carica di Consigliere comunale tra le fila del PD con candidato Sindaco, Paolo Foti. Attraverso l’utilizzo dei fondi risparmiati dal Comune (75 mila euro) e un piano di convenzione con gli operatori economici, chiamati a compartecipare all’iniziativa presento il piano “AVELLINO SOLIDALE” che prevede:

· l’attivazione di 50 BORSE DI STUDIO SOLIDALI che consistono nel pagamento diretto da parte dell’amministrazione (nessuna corresponsione di denaro) della retta universitaria per un anno per 50 studenti avellinesi, scelti sul criterio economico certificato dall’ISEE e in base al rendimento scolastico (per il primo anno di università) e in base al rendimento universitario dell’anno precedente (per gli studenti che si iscrivono agli anni accademici successivi al primo)

- l’attivazione di 100 BORSE SPORT SOLIDALI che consistono in abbonamenti semestrali a palestre, piscine e centri sportivi, il cui costo potrà essere coperto sia dalla quota rimanente dei 75 mila euro, sia attraverso una compartecipazione delle strutture sportive private e pubbliche, per le quali il Comune di Avellino dovrà prevedere la possibilità di una agevolazione sul pagamento della Tares o altra imposta comunale

· l’attivazione  50 BORSE CULTURA SOLIDALI che consistono nell’assegnazione di 10 abbonamenti gratuiti del Teatro Gesualdo (nessun costo per l’amministrazione), 20 abbonamenti al Cinema (Partenio e Movieplex)  da sottoscrivere con il criterio della compartecipazione e delle agevolazioni da riconoscere agli operatori  economici di settore e 20 abbonamenti per il ritiro gratuito mensile di un libro presso le librerie presenti sul territorio comunale

·  l’attivazione di 50 BORSE VIAGGI SOLIDALI che consistono nell’attribuzione di vaucher di viaggio per week end delle Capitali Culturali Europee da concordare con le agenzie di viaggio da sottoscrivere con il criterio della compartecipazione e delle agevolazioni da riconoscere sottoforma di sgravio sulle imposte comunali.

Tutte le borse, viene spiegato attraverso il comunicato, andranno assegnate senza alcuna consegna di controvalore in denaro e secondo il doppio criterio delle precarie condizioni economiche il cui limite andrà stabilito e secondo il principio del merito scolastico e/o universitario. Oltre ad una proposta concreta di utilizzo dei fondi risparmiati con la rinuncia al gettone di presenza dei consiglieri e con la riduzione dell’indennità di sindaco ed assessori, tale modalità consentirebbe al Comune di operare in autonomia e trasparenza, senza attribuzione a terzi soggetti di finanziamenti, e dunque attraverso criteri di attribuzione oggettivi e verificabili. Inoltre, in tal modo è possibile creare le condizioni per una partecipazione dei soggetti privati operatori economici al principio della solidarietà sociale. I beneficiari delle BORSE SOLIDALI, infatti, non rappresenterebbero potenziali clienti di tali operatori economici, continua l'analisi politica, che comunque ne gioverebbero in termini di promozione di immagine, con la possibilità di creazione della RETE AVELLINO SOLIDALE. L’aumento della domanda di servizi e prodotti che comunque ne deriverebbe inoltre, potrebbe essere un elemento che veicola maggiori investimenti da parte degli operatori economici, apertura di nuove attività, con un ritorno economico anche da parte dell’Amministrazione Comunale, che potrebbe recuperare quanto impegnato in termini di sgravio agli operatori compartecipanti. In ultimo, ma non ultimo, mi preme sottolineare il doppio principio del merito e del disagio economico che sono alla base della proposta, senza escludere alla partecipazione di tale iniziativa altri soggetti associativi, come sindacati, istituzioni, enti e privati cittadini.

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