Avellino. Il problema della sicurezza in città è molto sentito dai cittadini. E’ avvertito sia in centro che in periferia, sia di giorno che di notte. Le parole di Franco Russo, Consigliere comunale del Partito Democratico all'Ente di piazza del Popolo. La delibera commissariale n. 83 del 28/03/2013 permette, ai sensi dell’art. 208 del Codice della Strada, l’utilizzo di fondi derivanti dalle multe operate nel territorio comunale. Sollecito l’assessore al ramo, Giuseppe Ruberto ad impiegare parte di quei fondi da destinare a tre obiettivi:

- vigilanza dei quartieri periferici, anche in orari notturni, mediante pattugliamento dei vigili urbani; si ripristinerebbe in certo qual modo la figura del vecchio vigile di quartiere

- vigilanza notturna per garantire tranquillità ai giovani e meno giovani che vogliono godersi l’estate in città, contrastando così la cosiddetta movida violenta

- potenziamento del servizio di videosorveglianza mediante l’installazione di altre videocamere nei punti più critici della città.

Nei quartieri periferici si sente la necessità di una presenza costante delle istituzioni; la presenza di vigili urbani conferisce maggiore tranquillità, maggiore serenità al vecchietto che deve riscuotere la pensione, alla signora che va a fare la spesa, ai ragazzi che giocano in strada ed alle famiglie che stanno nelle proprie case; Continua il comunicato.La vigilanza notturna garantisce i giovani e meno giovani che vogliono trascorrere qualche ora con gli amici senza incappare nella violenza gratuita di qualche ubriaco o teppista pronto a rovinare la serata alle tante persone che vogliono solo stare in compagnia e divertirsi in modo sano. L'analisi che continua. Il servizio di videosorveglianza avviato dal presidente Petitto nella scorsa consiliatura, quando era assessore alla mobilità, può con una cifra non esagerata essere potenziato mediante l’installazione di altre videocamere nei vari punti della città. Avellino non è più l’isola felice di una volta ma rimane sempre una città più tranquilla e sicura rispetto a realtà più difficili. C’è da aggiungere che gli episodi di delinquenza vanno repentinamente contrastati per non ingenerare in chi li commette la convinzione di una assenza delle Istituzioni deputate al controllo della legalità e della sicurezza dei cittadini. Dal comunicato che va a concludere. Insomma occorre assicurare i cittadini che chi ad Avellino compie atti contro la legge paga e sempre pagherà per questo comportamento. 

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