Da oggi, Domenica 28 luglio, per il secondo anno consecutivo, Villa CentoQuindici Passi si prepara ad ospitare ragazze e ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia, nell’ambito dei campi di lavoro “E!State Liberi” organizzati da “Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. Dopo il successo dello scorso anno e dopo il recente “Festival dell’Impegno Civile” continua la rivitalizzazione e il rilancio di quella che fu la villa bunker del clan Graziano e prosegue l’impegno di Libera Avellino nel tentativo di restituire alla comunità di Quindici e del Vallo di Lauro non soltanto un segnale di speranza, ma un concreto impegno di cambiamento anche grazie alla presenza di molti rappresentati istituzionali che prenderanno parte al programma del campo di lavoro. Il comunicato dell'Associazione. Le attività dei volontari, distribuite per i 15 giorni di campo, si incentreranno in una prima ristrutturazione di quelle stanze che andranno ad ospitare gli uffici amministrativi del maglificio che nascerà all’interno del bene confiscato. Sono previsti anche laboratori di riciclo creativo, visite guidate nel Vallo di Lauro e diversi momenti di formazione con la presenza, tra gli altri, del responsabile nazionale della campagna “Riparte il Futuro” Alfonso De Pietro, del PM Francesco Soviero, della Coldiretti e dell’Anpas. Per i 15 giorni di campo, le porte di Villa CentoQuindici Passi resteranno aperte a quanti vorranno condividere con noi questa straordinaria esperienza.

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