Napoli. Gli assessori regionali al Lavoro e alla formazione Severino Nappi, e al Turismo e beni culturali Pasquale Sommese hanno incontrato ieri presso la sala della Giunta regionale le organizzazioni sindacali e i rappresentanti del settore del turismo. Erano presenti CGIL, CISL, UIL, UGL, FILCAMS CGIL, UILTUCS, Arlas, Confindustria Campania, Confesercenti, Confcommercio, Federalberghi,  Assotravel, Fiavet. E' stato avviato un primo confronto sulle azioni a sostegno di una politica attiva verso il turismo e i beni culturali, partendo dallo strumento della formazione iniziale e continua per favorire l’occupazione e il miglioramento della qualità della filiera dell’accoglienza campana. Il piano, continua il comunicato della Giunta regionale, per entità delle risorse pari a 50 milioni di euro, messe a disposizione nell’ambito del Piano Azione Coesione siglato dal presidente Caldoro con il Governo nazionale, rappresenta il più significativo e organico intervento attuato in materia di formazione per il turismo nel Paese. Inoltre, con il coinvolgimento delle parti sociali verrà costituito un catalogo dell’offerta formativa nel turismo cui le imprese e i lavoratori potranno accedere per accrescere le competenze e favorire l’occupazione di qualità. “Vogliamo accompagnare gli sforzi delle imprese e dei lavoratori del turismo della Campania e offrire uno strumento, concreto, per migliorare la qualità dell’offerta formativa della filiera turistica, contribuendo a costruire una filiera integrata e formando donne e uomini capaci di essere, per le loro competenze, valore aggiunto per le imprese e il nostro territorio”, ha detto Nappi. “Questo incontro, ha detto l’assessore Sommese, rappresenta, nei fatti, il riconoscimento della centralità del turismo nell’economia della Regione. Prosegue lo sforzo messo in campo per fare del turismo la risorsa centrale del nostro territorio. Con il piano di formazione, teso a migliorare la cultura dell’accoglienza in Campania, mettiamo a sistema una strategia che punta a programmare in modo organico le attività dei nostri  turismi. In tal senso, l’imminente calendarizzazione in Consiglio del disegno di legge sul turismo ci consentirà di pervenire rapidamente all’approvazione della normativa e completare la cornice ordinamentale a sostegno di un settore decisivo per la crescita dello sviluppo e dell’occupazione nella regione.”

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