Avellino. Si è aperta con una serie di interrogazioni la prima seduta del Consiglio Comunale di Avellino in programma il 5 pomeriggio a Palazzo di Città. L’Assise municipale ha ripreso i lavori dopo la pausa estiva con diverse problematiche poste dai consiglieri di minoranza e maggioranza: dalla richiesta  di verifica del progetto della metropolitana leggera, all’utilizzo dei Fondi Europei, alle questioni relative al decoro urbano e all’utilizzo dell’auto di servizio, fino ai costi sostenuti per la  precedente gestione commissariale. Il comunicato dall'Ente Comune. Prima di entrare nel merito degli altri argomenti posti all’ordine del giorno, l’Assise cittadina ha osservato un minuto di silenzio in ricordo della signora rimasta uccisa in una efferata aggressione avvenuta il 4. Continua il comunicato del giorno 5. Il Sindaco Paolo Foti, interpretando il sentimento del consiglio, ha espresso dolore e sgomento per l’accaduto. Il primo cittadino ha  riferito di avere subito sollecitato la convocazione di un comitato per l’ordine e la sicurezza presso la Prefettura di Avellino. Immediato il riscontro venuto dal Prefetto che ha convocato la riunione per l'indomani alle ore 11. In quella sede il Sindaco rappresenterà l’urgenza di avviare azioni che assicurino lo stato di sicurezza della popolazione. Foti ha annunciato la volontà di potenziare e implementare il servizio di video sorveglianza che sarà esteso anche ad altre zone cittadine.  Infine rispetto al nuovo sistema di illuminazione a led il Sindaco ha assicurato di avere avviato verifiche e di essere pronto ad effettuare modifiche se il sistema dovesse rilevarsi insufficiente. Per tornare ai lavori del Consiglio, è passata con voto unanime la mozione del consigliere Giancarlo Giordano di estendere il Wi-Fi a molte altre zone della città, oltre che di provvedere all’attivazione delle postazioni già esistenti su Corso Vittorio Emanuele come confermato anche dall’assessore al ramo Annamaria Manzo. Sul tunnel, continua il comunicato del 5 settembre, è seguita l’informativa del consigliere Enza Ambrosone a cui ha risposto   l’Assessore Caterina Barra. Nodo cruciale della vicenda la variante al parcheggio interrato. Puntuale la replica dell’Assessore che ha assicurato l’impegno dei tecnici sulla valutazione di soluzioni alternative. 

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