"Siamo soddisfatti del confronto con i vertici Fiat e sulle nuove possibilità di investimenti per la Fga di Pratola Serra. Si apre così, per la nostra provincia, una stagione nuova, ricca di speranze. Non dimentichiamo che da ben 5 anni i lavoratori vivono di cassa integrazione e di incertezze continue, auspichiamo davvero in una seria ripresa e in una svolta positiva rapida e concreta”. Così Antonio Oliviero, segretario provinciale Ugl Metalmeccanici, all’indomani del vertice con il numero 2 di Fiat, Pietro Di Biasi e i sindacati. Al fianco di Oliviero, erano presenti per l'Ugl anche Antonio Spera,  in qualità di vicesegretario nazionale Ugl Metalmeccanici ed Ezio Melito, rsa di stabilimento. Il comunicato del Sindacato. “Il 17 novembre termineranno i lavori di ristrutturazione dello stabilimento pratolan, prosegue Oliviero, ma invito i lavoratori a non preoccuparsi, molto probabilmente, almeno secondo quanto emerso dall'incontro con i vertici Fiat dovrebbe esserci un altro anno di cig e, nel 2015 dovrebbe scattare il piano Marchionne per il rilancio di Fiat in Irpinia e in tutti gli stabilimenti italiani. Continueremo a restare vigili sulla vicenda insieme al segretario generale dell'Ugl, Giovanni Centrella, sempre attento e sensibile alla questione Fga. La ripresa, prosegue il sindacalista, dovrebbe concretizzarsi con la produzione di motori 1600 jtd destinati ad auto di media cilindrata, ma , va a chiudere il comunicato, anche del 2002 jtd, motore di nuova concezione tecnologica che arriva fino a 170 cavalli con prestazioni elevate e abbattimento di immissione di gas in atmosfera. A Pratola Serra, conclude, saranno prodotti motori per Maserati (1800 turbo benzina), Suzuki, Chrysler (280mila volumi destinati a Melfi) e per Ducato". 

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