Napoli. Si è riunita a palazzo Santa Lucia la Giunta regionale della Campania, presieduta in videoconferenza da Roma da Stefano Caldoro. Su proposta dell’assessore ai Trasporti Sergio Vetrella, la Giunta ha approvato il piano di riprogrammazione dei servizi di trasporto pubblico locale. La delibera attua il decreto del presidente del Consiglio dei  Ministri del 26 giugno scorso, che vincola le Regioni a presentare entro quattro mesi un piano idoneo a razionalizzare e rendere efficiente la programmazione e la gestione dei servizi di TPL, attraverso un’offerta di servizio più idonea, più efficiente ed economica, il progressivo incremento del rapporto tra ricavi da traffico e costi operativi, la definizione dei livelli occupazionali appropriati, la progressiva riduzione dei servizi offerti in eccesso in relazione alla domanda e il corrispondente incremento qualiquantitativo dei servizi a domanda elevata, infine la previsione di idonei strumenti di monitoraggio e verifica. La presentazione del piano è vincolante ai fini del riparto delle risorse del Fondo nazionale alle Regioni. La Giunta, in linea con i provvedimenti attuati nell’ultimo triennio sul versante dell’efficientamento e della razionalizzazione dei servizi  minimi di trasporto ha individuato le tre direttrici lungo le quali si muoverà l’azione di governo regionale nei prossimi mesi. Il comunicato della Giunta regionale:

In particolare, le linee della riprogrammazione sono:

● la promozione dlel’intermodalità;

● la conferma e il rafforzamento, ove possibile, dei servizi ferroviari extraurbani e metropolitani;

● l’adeguamento dei servizi a scarsa domanda, prevedendo la sostituzione di modalità di trasporto diseconomiche al fine di efficientare il sistema ed incrementare il rapporto ricavi/costi. 

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