San Martino Valle Caudina. Si svolgerà, in prima convocazione il 20 e in seconda il 21 novembre il Consiglio Comunale per discutere dei seguenti punti all’ordine del giorno: modifica aliquote Imu anno 2013; approvazione regolamento TARES; approvazione piano finanziario e determinazione tariffe Tares; approvazione piano triennale contenimento delle spese di funzionamento legge 244/2007; Legge regionale n. 5 del 06.05.2013:approvazione regolamento per assegnazione alloggi acquisiti al patrimonio comunale. Il comunicato dall'Ente Comune. *Il presidente del Consiglio Comunale, Francesco Sorrentino, spiega con una  “fotografia” puntuale e vera le scelte programmate in materia di Tributi comunali, particolarmente la TARES, che l’Amministrazione Ricci ha effettuato per garantire i servizi erogati facendo i conti con i pesanti tagli ai trasferimenti erariali, l’aumento dei costi della gestione del  servizio rifiuti, e il momento di grave crisi economica che pesa sui cittadini. In particolare,  tenendo conto del vincolo imposto dalla Legge di coprire per intero il costo del servizio, la cui gestione ed organizzazione, va ricordato, è affidato dalla Provincia ad Irpiniambiente, il primo passo che abbiamo compiuto è quello di opporci, nelle sedi opportune, contro  un  aumento dei costi del servizio e retroattivo di circa l’80%, deliberato dal Commissario Straordinario della Provincia, continua "attraverso" il comunicato: Per incentivare e migliorare la raccolta differenziata, abbiamo approvato un progetto esecutivo per la costruzione di un’isola ecologica. La linea strategica che sottende l’intero impianto dei tributi comunali, particolarmente quello del regolamento della TARES è che: pagano tutti, ma chi inquina di meno paga di meno. La scelta di applicare la TARES, al posto della vecchia Tarsu,  è stata dettata dalla possibilità che offre il Regolamento, di porre grande attenzione alle problematiche socio-economiche, specialmente per alcune  fasce della popolazione maggiormente in difficoltà, destinando a questi settori una serie di correttivi :Anziani, giovani e famiglie numerose. Infatti il regolamento Tares che proponiamo all’attenzione del Consiglio prevede una serie di misure, in funzione di parametri oggettivi, come la situazione Isee e/o la composizione del nucleo familiare e  la riduzione e/o agevolazioni per le famiglie maggiormente in difficoltà. Inoltre tra le misure previste dal Regolamento una serie di incentivi,  per quei settori produttivi importanti come artigianato e  commercio insediati nel centro storico del paese, a cui va riconosciuto un ruolo centrale. Il comunicato che va a chiudere. L’obiettivo programmato è: razionalizzando le risorse, economiche ed umane, ottimizzare i servizi, rendendoli fruibili a tutti gli aventi diritto migliorando le prestazioni, cercando di non gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini".

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