Una rappresentanza del coordinamento provinciale dell’Unione di Centro di Avellino è intervenuta questa mattina all’Assemblea Popolare per l’Italia che si è svolta presso il teatro Quirino di Roma. Nel corso dell’iniziativa è stato presentato dai capigruppo alla Camera e al Senato, onorevole Dellai e senatore Romano, il manifesto del nuovo soggetto politico dal titolo “Parte un nuovo cantiere per una democrazia comunitaria”. Nel corso dell’assemblea ha preso la parola Enza Ambrosone, capogruppo dell’Unione di Centro al Comune di Avellino. Il comunicato del Coordinamento provinciale di Avellino. “Abbiamo più volte tentato di costruire qualcosa di nuovo che consentisse al sistema politico italiano di superare il bipolarismo muscolare, ha dichiarato Enza Ambrosone. Veniamo da venti anni di errori e di timori  e oggi abbiamo una responsabilità forte di cui ci dobbiamo caricare. L'analisi politica che continua: Oggi sono qui perché ci credo ancora.  Come Unione di Centro, però, abbiamo compreso prima degli altri che il sistema non funzionava, ma abbiamo perso di vista la strategia e la capacità di proposta”. “Va sottolineato, ha continuato Enza Ambrosone, che i moderati non esistono, esiste il Paese con le sue difficoltà, esistono le persone che non hanno più una speranza. E rispetto a questo che noi dobbiamo farci trovare pronti. Noi non siamo qui per occupare noi stessi, ma per offrire un’opportunità a chi non ne intravede. E’ questo il percorso che dobbiamo essere in grado di disegnare se davvero vogliamo incarnare un nuovo popolarismo". 

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