San Martino Valle Caudina. La scadenza per il pagamento dell’ultima rata TARSU è stata posticipata al 28 febbraio 2014 senza  l’applicazione di sanzioni, more o interessi. La decisione effettuata dall’Amministrazione Comunale sammartinese guidata dal Sindaco Pasquale Ricci, interprete del non semplice ruolo di sintesi politica tra molteplici necessità ed istanze, coniuga l’esigenza di garantire i servizi erogati facendo i conti con i pesanti tagli ai trasferimenti erariali, l’aumento dei costi della gestione del  servizio rifiuti,  il momento di grave crisi economica che pesa sui cittadini, le istanze politiche della minoranza consiliare, la recente  confusione  in materia di Tributi a livello nazionale. Il comunicato dall'Ente Comune. Il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Sorrentino, spiega: “Tenendo conto del vincolo imposto dalla Legge di coprire per intero il costo del servizio, la cui gestione ed organizzazione, va ricordato, è affidato dalla Provincia ad Irpiniambiente, dell’aumento imposto dalla Legge di una maggiorazione di 0,30 euro/mq e versata direttamente allo Stato, in unica soluzione unitamente all’ultima rata del tributo, con modello f/24 o c/c postale nazionale, abbiamo deciso in materia di rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, di confermare i criteri  delle relative tariffe previsti e applicati nel 2012. Abbiamo valutato, discusso e accolto anche i suggerimenti della compagine di opposizione consiliare, perché siamo convinti che la discussione attiva, partecipata, fattiva sia un arricchimento per tutti, sempre, soprattutto nella politica intesa come servizio che è il nostro agire comune. Abbiamo scelto  di non aggravare la pressione fiscale sui cittadini, per quanto possibile, confermando l’agevolazione per: le attività commerciali ed artigianali del centro storico (Area Parco Partenio ) al fine di incentivare la “ rivitalizzazione “ di quest’area in armonia con altre iniziative intraprese da quest’Amministrazione; per unico occupante;per uso stagionale;per uso stagionale attività commerciali o produttive o agricoltori. Per non aggiungere ulteriori costi ristampando gli avvisi già spediti che indicavano come termine ultimo della rata il 31 dicembre scorso, abbiamo diramato avvisi sia cartacei sia sul portale del Comune della nuova scadenza. Insomma, ribadisce il Sindaco-Pasquale Ricci: ”l’obiettivo programmato è: razionalizzando le risorse, economiche ed umane, ottimizzare i servizi, rendendoli fruibili a tutti gli aventi diritto e in quanto tali sottoposti a doveri, migliorando le prestazioni, e soprattutto,cercando di non gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini”.

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