Prosegue senza sosta l’attività di contrasto ai fenomeni criminali dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino che durante lo scorso fine settimana hanno tratto in arresto in flagranza di reato due persone mentre 23 sono state denunciate in stato di libertà. A Serino, sono scattate le manette ai polsi per un quarantenne del posto, nella flagranza del reato, dopo un controllo effettuato dai militari della locale Stazione, impegnati in un servizio finalizzato alla repressione del traffico e del consumo di sostanze stupefacenti. L’uomo, infatti, è stato trovato in possesso di circa 25 grammi di marijuana, già suddivisa in 5 panetti e pronta per essere immessa sul mercato. Ancora nel serinese, ove i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, nell’ambito di un controllo straordinario del territorio, hanno deferito in stato di libertà un uomo poiché trovato in possesso di una pistola in totale assenza di autorizzazione da parte dell’Autorità di Pubblica Sicurezza. Diversa la natura delle circostanze che hanno condotto all’arresto di un giovane, nella tarda serata di sabato, a Solofra. L’uomo, un ventisettenne, è ritenuto responsabile dei reati di estorsione, lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia ai danni dei propri genitori, sebbene già gravato dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dai familiari. E così, dopo quello che sarebbe stato l’ennesimo episodio di violenza, in cui il ragazzo avrebbe picchiato selvaggiamente il padre per estorcergli altro denaro è stato tratto in arresto dai militari della locale Stazione e ristretto presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino. Ad Atripalda, al termine di un’intensa attività di indagine, i militari della Stazione Carabinieri deferivano in stato di libertà un quarantenne residente nella provincia di Como, ritenuto responsabile del reato di truffa a mezzo internet che, dopo aver messo in vendita on-line uno smartphone di ultima generazione, riceveva il pagamento del “gioiellino tecnologico”, senza consegnare la merce all’avente diritto. Dal comunicato dell'Arma. Anche nell’Alta e nella Bassa Irpina non sono mancati controlli e denunce: i Carabinieri della Compagnia di Montella hanno deferito in stato di libertà, a vario titolo, ben 17 persone mentre l’Arma di Baiano altri 4. I reati spaziano dalle violazioni in materia di stupefacenti al furto, al danneggiamento, all’inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità ed altro. Nell’Alta Irpinia un pregiudicato di origine partenopea veniva proposto per l’emissione del foglio di via obbligatorio mentre un cittadino straniero con permesso di soggiorno scaduto è stato accompagnato in Questura per l’emissione del provvedimento di espulsione. I Carabinieri della Compagnia di Baiano, per frenare il fenomeno del contrabbando di sigarette hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un pluripregiudicato di Mugnano del Cardinale, dove hanno rinvenuto e sequestrato, bene occultati dentro un armadietto sito all’interno di una piccola cantina, circa 600 grammi di sigarette di diversi marchi privi dell’apposita etichettatura prevista dalla legge. Tutto questo dimostra, ancora una volta, quanto forte e penetrante sia l’attenzione dell’Arma dei Carabinieri nella provincia irpina, chiara testimonianza di un’incessante lotta al crimine in ogni sua sfaccettatura.

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