Il Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, a seguito di un’attività di indagine, ha identificato e denunciato in stato di libertà due pluripregiudicati napoletani, di anni 30, perché ritenuti responsabili di aver compiuto numerose truffe, in danno di negozi di telefonia mobile dislocati nel capoluogo irpino, utilizzando carte di credito clonate. Gli uomini, particolarmente interessati a prodotti di telefonia mobile costosi, Ipad, Iphone5 e Samsung S4, avrebbero formalizzato “l’acquisto ed i relativi contratti” con la compagnia telefonica ad essi associati, e si sarebbero avvalsi di documenti di identità falsi e carte di credito abilmente clonate ed effettivamente intestate a persone esistenti che si  vedevano, inspiegabilmente, depauperare il proprio conto corrente. Dal comunicato della Questura. Nel pomeriggio di ieri gli agenti di Polizia hanno identificato uno dei due 30enni, bloccandolo  all’interno di un esercizio commerciale proprio nel momento in cui stava per concludere. Le immediate e successive indagini consentivano di identificare l’altro uomo presso la propria abitazione in Napoli dove, a seguito di perquisizione, si rinvenivano alcuni telefonini ancora imballati. I due, pertanto, condotti in Questura, venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria perchè ritenuti responsabili dei reati di truffa, ricettazione e sostituzione di persona.

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