L’attività condotta dai militari della Compagnia Carabinieri di Avellino continua incessantemente, colpendo l’illegalità in tutte le sue sfaccettature. Nel corso dell’ultimo fine settimana nell’ambito di controlli straordinari del territorio, sette persone sono state deferite in stato di libertà per violazioni al Codice Penale ed al Codice della Strada. Il primo episodio ad Avellino, dove tre giovani del posto venivano deferiti in stato di libertà dai militari della locale Stazione poiché ritenuti responsabili del reato di furto aggravato: avrebbero asportato alcuni pezzi da delle auto lasciate in sosta lungo le strade del centro cittadino. Il materiale, interamente recuperato, veniva restituito agli aventi diritto. Di diversa natura, ma con analoghe conseguenze, quanto accaduto a Cervinara, ove i militari della locale stazione deferivano all’Autorità giudiziaria due persone, ritenute responsabili rispettivamente dei reati di truffa e di abusi edilizi. Nel primo caso, un uomo, si sarebbe spacciato per responsabile di una inesistente azienda, avrebbe acquistato della merce, per un ammontare di circa 7.000 euro senza poi rendere il dovuto pagamento; dal comunicato dell'Arma; nel secondo caso, all’atto di controllo presso un’attività commerciale del posto, i militari individuavano manufatti in muratura realizzati in assenza di permesso per costruire. Infine ad Atripalda, ove i militari della locale Stazione denunciavano un giovane per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e  a Serino, ove un cittadino straniero veniva denunciato per ricettazione e guida senza patente poiché mai conseguita: il giovane, sebbene privo di licenza, veniva sorpreso alla guida di un ciclomotore risultato poi essere provento di furto. Questi risultati, dunque, sono la chiara testimonianza del costante impegno dei militari del Comando Provinciale di Avellino nella repressione dell’illegalità in ogni sua forma, diffusa anche in un contesto sociale sano quale quello del capoluogo irpino.

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