Nel corso del fine settimana appena trascorso, ad Ariano Irpino e nei comuni limitrofi, i Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino hanno dato corso all’ennesimo servizio coordinato disposto dal superiore Comando Provinciale di Avellino teso a prevenire reati contro il patrimonio e contrastare reati in genere. Il bilancio complessivo: un furto sventato in un noto supermercato di Grottaminarda; recuperato un ingente quantitativo di rame di provenienza furtiva; 2 persone tratte in arresto in esecuzione di ordinanza dell’Autorità Giudiziaria; 2 persone denunciate in stato di libertà. In particolare: In Grottaminarda, personale della locale Stazione Carabinieri, unitamente a quello dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Ariano Irpino, sventavano un furto in un noto supermercato della zona; i soggetti, avrebbero approfittato della quiete della notte, ed avrebbero forzato una porta secondaria posta sul lato posteriore dell’esercizio commerciale e si sarebbero introdotti introdotti all’interno; scattato l’allarme si precipitavano sul posto le pattuglie dei Carabinieri in circuito in quel settore e per i soggetti non restava altro che darsi alla precipitosa fuga per le campagne circostanti. Dall’interno nulla veniva asportato. Sempre a Grottaminarda, i carabinieri della locale Stazione traevano in arresto un 45enne domiciliato a Grottaminarda, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Vasto; lo stesso è ritenuto responsabile di vari episodi di truffa e ricettazione di assegni rubati/smarriti con i quali avrebbe acquistato merce varia all’ingrosso in noti punti vendita di Ariano Irpino e Mirabella Eclano. L’uomo veniva tradotto presso il carcere di Ariano Irpino. In Melito Irpino, drammatico caso in cui vengono ipotizzati maltrattamenti in famiglia: una madre, spinta ormai allo stremo, decideva di confidarsi con i Carabinieri di Grottaminarda e raccontare la sua tragedia quotidiana. Dal comunicato dell'Arma. I militari, raccogliendo tutti gli elementi probatori del caso, informavano l’Autorità Giudiziaria di questo figlio, che avrebbe reso la vita dell’anziana madre un vero e proprio incubo. L’uomo infatti avrebbe esposto la donna a continue vessazioni fisiche e morali, l'avrebbe percossa, minacciata e ingiuriata,  e avrebbe così costretto a consegnargli, quasi quotidianamente, svariate somme di denaro che egli avrebbe speso interamente al videopoker. Il Gip di Benevento, letta la richiesta della locale Procura basata sulle indagini fornite dai Carabinieri, emetteva quindi l’ordinanza: il 40enne veniva tradotto presso il carcere di Napoli-Secondigliano. In Ariano Irpino, personale della locale Stazione Carabinieri, unitamente a quello dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Ariano Irpino, intervenivano in località Macchiacupa, a seguito di segnalazione per un anomalo e prolungato blackout. Giunti sul posto costatavano che ignoti avevano tranciato quasi 1 km di periferica rete elettrica: postisi immediatamente alla ricerca dei soggetti rinvenivano, dalla parte opposta della zona interessata, l’autovettura che gli stessi avrebbero utilizzato per impossessarsi dei cavi in rame e, poco più in là, abilmente occultati sotto terreno e vegetazione secca, tutto il filo tranciato. La refurtiva è stata restituita al gestore della rete che a breve potrà ripristinare il servizio. L’auto veniva sottoposta a sequestro. Ancora in Grottaminarda, personale dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Ariano Irpino deferiva in stato di libertà un 21enne del luogo che si era posto alla guida della propria autovettura con un tasso alcolemico superiore ai limiti di Legge: la patente di guida gli veniva ritirata. Infine, in Montecalvo Irpino, personale della locale Stazione Carabinieri deferiva alla competente Autorità Giudiziaria un 33enne del luogo ritenuto responsabile di essersi illecitamente allacciato alla linea elettrica pubblica per servire la propria abitazione.

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