San Martino Valle Caudina. Dalla Casa comunale: La famiglia Franco originaria di San Martino Valle Caudina una delle tante  emigrate in Australia che hanno fatto grande e prospera quella Nazione, ma che non ha mai rescisso il legame con l’Italia e con San Martino V.C., ancora una volta testimonia e sottolinea questo legame con una donazione di 25 mila euro. In estate il Consiglio Comunale all’unanimità conferì la cittadinanza onoraria al sig. Mario Franco,  che  si impegnava, tra l’altro, a contribuire a promuovere iniziative di ampio respiro culturale  con  una donazione annua di 15.000 euro  per dieci anni. Ernesto Franco, dona a memoria del figlio Giovanni prematuramente scomparso che sarà ricordato con una semplice epigrafe, l’intero costo del restauro del pavimento della Chiesa di San Giovanni Battista di San Martino Valle Caudina. Il pavimento fatto a mano, in cotto e smaltatura, sarà realizzato con disegno e fattura identici a quello attualmente posato in opera risalente al restauro del ‘600 voluto dal Papa Orsini, già Arcivescovo di Benevento. L’affetto, la stima, il senso di comunità, di orgoglio, di appartenenza per il nostro paese, sono i cardini su cui poggia questo grande, disinteressato gesto dei fratelli Franco, rinsaldati da un rapporto personale di amicizia e stima prima ancora che professionale, personale con l’architetto Petecca, già assessore e oggi consigliere con delega agli eventi e cultura. Erminio Petecca non nasconde l’entusiasmo per le  opere che verranno realizzate:“E’  un tentativo di riflessione  in questo momento storico, culturale, economico, politico così denso che stiamo vivendo. La sperimentazione di una cultura di appartenenza alla comunità locale che si svolge e si coniuga in questo mondo globale, dove tutto è in divenire, dove il passato assume grande e significativo esempio. I busti come emblema, simbolo e significato di quello che siamo stati, per migliorare il presente in cerca di un futuro. Tutto è nato durante una passeggiata per le vie dell’antico borgo del paese l’estate scorsa, quando accompagnai Mario ed Ernesto a visitare il Palazzo del Municipio.-All’ingresso, da sempre,  c’è un bel busto in pietra di fine 800 di Girolamo del Balzo, nostro illustre concittadino, che insieme al fratello Carlo, a Matteo Renato Imbriani e a Serafino Soldi hanno dato lustro al nostro paese. Così, espressi la mia idea di voler valorizzare,commemorare, ricordare e rinverdire l’esempio e la stirpe degli  uomini grandi di questo paese, a imperitura  memoria. Il progetto per la realizzazione dei busti strideva, però, con le scarse risorse disponibili. Subito Mario ed Ernesto sposarono in pieno l’idea dichiarando di voler sostenere concretamente il costo per la realizzazione”. Le opere sono state commissionate al docente dell’Accedemia delle Belle Arti  di Napoli, Salvatore Vitagliano, originario di San Martino, saranno realizzati  dagli allievi, la fusione, poi, avverrà a Caserta.  L’architetto Petecca in questo progetto d’arte ha coinvolto molti suoi amici personali, artisti di fama. Petecca è  molto conosciuto negli ambienti artistici partenopei e campani e in prima persona sta cercando di coinvolgere tutti quelli che fanno parte della sua rete di contatti. saranno i suoi amici a dargli una mano, anche per contenere i costi del progetto, 

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