Avellino. Mercoledì 23 aprile alle ore 11 presso la sede del Centro Italiano Femminile Sezione di Avellino, si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto RICICLO’ Riciclare con stile e gusto. Il progetto, presentato dall’Associazione di Volontariato Centro Italiano Femminile (CIF) Provinciale di Avellino in partenariato con il Cif di Vallata, l’Associazione Agorà e Percorsi s.c.a r.l., è sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD attraverso il Bando Ambiente 2012”.. Il progetto, viene spiegato attraverso il comunicato, è finalizzato ad attuare azioni sperimentali volte a ridurre la produzione di rifiuti, incentivando e sensibilizzando la collettività al riuso dei beni, prima che questi ultimi entrino nel ciclo dei rifiuti ed incidendo, dunque, significativamente sulla cultura del territorio, il tutto favorendo l’integrazione (sociale ed economica) degli immigrati, in particolare di donne immigrate,  e l’inclusione sociale di soggetti svantaggiati.

Il progetto prevede la realizzazione a Vallesaccarda e ad Avellino di una serie di  azioni sperimentali, a partire dal 26 aprile e fino alla primavera del 2015, attraverso la formula dei Laboratori e precisamente:

• I LABORATORI FILIERA CORTA finalizzati alla diffusione di una cultura dei consumi basata su acquisti verdi e con packaging ecocompatibile, da realizzare con il coinvolgimento delle comunità locali interessate dal progetto e successiva verifica del gradimento, soprattutto da parte dei bambini e dei giovani. Le attività dimostrative avranno quale scopo anche l’approfondimento sulle risorse locali a km 0. Verranno prese a riferimento esperienze attraverso testimonianze dirette, incentivati acquisti verdi e che prevedono minore utilizzo di packaging inquinanti. Sono destinati a giovani in età scolare (circa 100 allievi delle scuole del comprensorio territoriale di Vallesaccarda, della Baronia e della Città di Avellino) e le famiglie degli allievi coinvolti.
• I LABORATORI  RIUSO CREATIVO ABITI DISMESSI prevedono la realizzazione di styling, riuso creativo e di cucito per il recupero creativo di abiti e oggetti vari destinati a diventare rifiuti e che invece possono avere una seconda vita diventando accessori, per l’abbigliamento (borse, cinture, bigiotteria..) e per l’arredo (lampade, tappeti, porta pc e smartphone..). I laboratori coinvolgeranno circa 20 donne adulte tra le quali donne italiane con problemi di fuoriuscita dal mondo del lavoro e donne immigrate.
• I LABORATORI RIUSO CREATIVO CARTA, PLASTICA prevedono il "riuso creativo" di carta di vecchie riviste, bottiglie di plastica, spago, resti di vecchi giocattoli, CD  e ... un po' di fantasia per creare nuovi oggetti  come fantastici "gioielli di carta", e giochi divertenti ed istruttivi.  Riuso e manualità creativa vanno quindi di pari passo con la trasformazione di vecchi oggetti. Saranno rivolti principalmente a bambini in età scolare (scuole elementari e medie), agli insegnanti ed ai genitori. 

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