San Potito Ultra. L’anno scorso l’Associazione “Amici del Museo del Lavoro” di San Potito aveva dedicato le sue Giornate estive ai linguaggi della crisi. Quest’anno, invece, ci si cimenta con un tema apparentemente meno impegnativo, indagando contenuti, simboli e usi di un gesto comune  come il bacio. “B… come bacio” è il titolo della manifestazione, un contenitore nel quale in linea con la formula delle Giornate si confrontano diversi punti di vista e il tema è affrontato da molte angolature. Lo si deduce immediatamente scorrendo il programma. Si inizia lunedi 4 Agosto, alle ore 21 nel giardino del Palazzo Municipale,  con “Il bacio. Storia all’interno di un sentimento e di un gesto” , un percorso video fotografico, creato da Alessandro Iuliano e  guidato da Giuseppina Porfido, Erika Picariello e Giuseppe Moricola all’interno dell’universo suscitato dal bacio nel campo artistico, pubblicitario, politico, sociale. A seguire la degustazione dei famosi baci di dama, fatti e narrati dal pasticcere Fulvio Russo del laboratorio salutistico “Cose da mat”. Mercoledi 6 agosto sono di scena, invece,  i medici del Cantiere Sanitario di “Progetto Comune”, Anna Italia Pisacreta e Paolo Gallo che, insieme al psicologo Mario Iuliano, ci raccontano “Quanto fa bene baciarsi”. A seguire la presentazione del video realizzato da Mariateresa Basile e Luca Moschella: “Il mio primo bacio. I sampotitesi lo ricordano così…”. Il giorno 23 agosto, poi, “Cheek to cheek. Canzoni e balli al bacio” una occasione per tornare alle atmosfere dei balli della mattonella con la bella voce di Angelo Giannattasio in collaborazione con Luca Moschella e Mariateresa Basile. A contorno,  “Ciba i baci: assaggi afrodisiaci”, nel tentativo di costruire un percorso gastronomico attraverso i principali prodotti ritenuti per le loro qualità in grado di rendere più gustosi e passionali i baci. Infine, il 29 agosto, con il parroco Don Antonio Paradiso ci inoltreremo nei sentieri della “Mistica del bacio”. “Insomma – dice la presidente dell’Associazione Giuseppina Porfido- con le nostre Giornate estive vogliamo sfidare l’idea che si possa fare cultura in modo lieve ma non effimero, affrontando temi che possano riferirci dei cambiamenti della società . Ma soprattutto cerchiamo di fare questo attivando le nostre energie, facendo rete con altre associazioni locali, come la Banca del tempo e “Progetto Comune” che con coi condividono le modalità e le finalità del nostro impegno sociale”.

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