“Il dissequestro dell’impianto di produzione della Novolegno lascia finalmente spazio ad un pò di serenità per 200 famiglie irpine. La Magistratura, quindi, conferma la ripresa della produzione nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anche ambientale, passaggio su cui, in questi ultimi mesi, sono state avanzate molteplici critiche”. Così Angelo D’Onofrio, segretario provinciale Ugl Costruzioni Avellino, commentando la notizia del dissequestro della linea di produzione NL3 dell’azienda di Arcella. “La Novolegno – prosegue il sindacalista – ha subìto una cospicua perdita economica (circa 6,5 milioni di euro di perdita di fatturato; oltre un milione e mezzo relativo ai lavori di manutenzione per la messa in sicurezza dell’impianto; un altro milione e mezzo di euro persi per annullamento di ordini di produzione) oltre che momenti di profonda tensione legata al futuro degli stessi lavoratori che, in questi ultimi mesi, hanno usufruito degli ammortizzatori sociali per tamponare il fermo della produzione”. “Ringrazio  - conclude D’Onofrio - il Direttore Generale della Novolegno, Pietro Petrillo, che in un momento così difficile è rimasto in prima linea al fianco dei lavoratori". "L'auspicio è che l'azienda superi questo momento di forte crisi  - conclude - e tenga stretta la produzione in Irpinia”.

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