La Polizia di Stato con gli uomini della Polizia stradale -  personale di polizia giudiziaria del compartimento di Napoli unitamente a personale della sezione polizia stradale di Avellino – sottosezione Avellino Ovest – nell’ambito di servizi mirati alla repressione di reati in ambito autostradale, ha proceduto al sequestro di un complesso veicolare adibito a cisterna trasportante 15.000 litri di combustibile verosimilmente gasolio, risultato dai primi accertamenti di provenienza illegale, proveniente da Bari e diretto nel territorio campano. Nella fattispecie il personale effettuava un posto di controllo presso la barriera autostradale Caserta centro/Napoli nord dell'Autostrada A/1 dove veniva individuato, controllato e successivamente pedinato. Dopo circa un’ora il convoglio, che probabilmente aveva deciso di desistere dalla consegna, veniva fermato nel tenimento del comune di Avellino. Gli accertamenti consentivano nell’immediatezza di verificare la totale falsità della documentazione di trasporto esibita dal conducente identificato di origini pugliesi e ivi residente che all’atto del controllo dichiarava di viaggiare scarico. La documentazione, inoltre, inerente tale complesso veicolare, risultava verosimilmente contraffatta, così come i telai dei rispettivi veicoli. Sulla scorta di quanto accertato, il convoglio con il carico di carburante veniva sottoposto a sequestro mentre il conducente veniva deferito all’Autorità Giudiziaria competente sia per le violazioni di cui all’art. 648 c.p. sia per quanto concerne la violazione della Legge 50/1994 sulle accise dei carburanti. Inoltre al conducente, privo della copertura assicurativa del veicolo, privo del certificato di formazione professionale, con cisterna carburante non revisionata e mancante della documentazione e dei sistemi di sicurezza in caso di sinistro, venivano elevate le relative sanzioni amministrative per un importo di circa 4.000 euro.

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