Avellino. In data odierna il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Avellino ha deliberato formalmente la sospensione “a data da destinarsi (in attesa del consolidarsi degli orientamenti giurisprudenziali e delle disposizioni normative)” del procedimento elettorale deliberato in data 7 Gennaio 2015 e quindi delle elezioni già indette per i prossimi 5,6 e 7 Marzo. Il provvedimento è da ritenersi doveroso alla luce sia della decisione, per come motivata, del Consiglio di Stato, che del conseguente invito formulato dal Consiglio Nazionale Forense il 18 Febbraio 2015. Il comitato “Candidatura di un Progetto”, con l’Avvocato Stefano Rosa, dichiara la propria soddisfazione per aver ottenuto il riconoscimento della correttezza della tesi, sostenuta fin dalla pubblicazione del regolamento ministeriale ed illustrata nell’assemblea degli Iscritti dello scorso 30 gennaio, per cui il regolamento si presta a più di una censura di incostituzionalità. In particolare, il Consiglio di Stato ha evidenziato il contrasto del regolamento con la Legge 247/2012 in riferimento alla tutela delle minoranze con ricadute anche sull’imparzialità dell’amministrazione. Inoltre, ha considerato insuperabile il rispetto del limite dei 2/3 dei candidati da eleggere, ferma la necessità di salvaguardare, solo entro il predetto limite, le differenze di genere. Esattamente come evidenziato dall’avvocato Stefano Rosa in occasione dell’assemblea degli Avvocati di Avellino del 30 Gennaio 2015, con la proposta di un idoneo “gentlemen’s agreement”. A questo punto, il comitato attende che le regole del gioco elettorale vengano definite, al più presto ed in senso coerente con la decisione del Consiglio di Stato, per la serena ripresa della tornata elettorale. 

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