Svolti ieri i funerali del Capo Squadra dei Vigili del Fuoco Antonio De Fazio, venuto a mancare all'affetto dei suoi cari per un improvviso malore. Il capo Squadra De Fazio, in servizio nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, da circa 25 anni, aveva iniziato la sua carriera, presso il comando di Aosta, e dopo qualche anno si era trasferito ad Avellino, dove prestava servizio presso il distaccamento di Montella. Uomo gioviale, e sempre sorridente, ha partecipato alle varie emergenze che negli anni della sua carriera hanno colpito l'Italia, tra cui le varie alluvioni di Quindici, Sarno e Cervinara; il terremoto in Umbria, quello in Abruzzo, e non ultimo quello che colpì l'Emilia Romagna. Il corteo funebre è partito da Torelli di Mercogliano, ed ha fatto tappa presso il Comando dei Vigili del Fuoco di contrada Quattrograna, dove ad attendere il feretro vi erano tutti i colleghi ed amici, i quali al suono delle sirene, hanno tributato al caro Antonio un lungo applauso. La funzione religiosa svoltasi presso la chiesa del Santissimo Rosario, è stata officiata dal Parroco Padre Francesco Benincasa. Un breve ricordo del suo profilo umano e professionale è stato tracciato dal Comandante Ingegnere Alessio Barbarulo, visibilmente commosso, e poi anche dal Sindaco di Mercogliano, Carullo, che ha espresso vivo cordoglio alla famiglia.

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