"Questa Legge elettorale non è la migliore possibile, ma attenzione: perché il meglio a tutti i costi è nemico del bene. Oggi c'è la necessità e l'urgenza di approvare la riforma, perché i cittadini e l'Europa ci osservano ed è indispensabile dare segnali di stabilità anche ai mercati. Il problema più discusso dell'Italicum sono i capilista bloccati, ma è strano che chi ieri non era favorevole alle preferenze, specie nel Pd, oggi conduce crociate di segno opposto dal sapore chiaramente demagogico. Oltre tutto, un modo per risolvere la questione dal basso c'è: i partiti contrari ai capilista bloccati, ma anche gli altri, introducano nei loro statuti le primarie obbligatorie sia per i capilista che per gli altri candidati e il problema è risolto. I cittadini avrebbero molto più potere di scelta rispetto alla stessa reintroduzione delle preferenze: perché, con le preferenze, i candidati li sceglierebbero comunque i partiti; con le primarie sceglie direttamente  il cittadino".
Lo dichiara Angelo Antonio D'Agostino, deputato di Scelta Civica, annunciando il suo voto favorevole all'Italicum.

NdR: Il Governo Renzi sulla "questione" ha posto il voto di Fiducia.

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