“Piena convergenza sugli obiettivi per la gestione del servizio integrato dei rifiuti in Irpinia. Riciclare e diminuire la produzione dei rifiuti è il traguardo da raggiungere insieme alle istituzioni ed ai cittadini, non solo in un futuro lontano, ma impegnandosi da adesso, per garantire la difesa del territorio e la valorizzazione del patrimonio ambientale della provincia di Avellino. Senza la collaborazione dei cittadini, la condivisione del sistema e una coscienza ecologica che va costantemente educata e supportata con la partecipazione attiva, nessuno può immaginare di risolvere il problema dei rifiuti”. Così il direttore generale di Irpiniambiente, dottor Felicio De Luca, al convegno tenutosi a Cervinara alla presenza del Professor Paul Connett, teorizzatore della strategia Rifiuti Zero, applicata già nella città di San Francisco negli USA. Un ampio passaggio dell’intervento del professore statunitense, Connett, è stato dedicato all’esperienza ormai consolidata nella città di San Francisco, relativa alla produzione di compost naturale con i rifiuti organici provenienti dalle utenze della metropoli americana. Connett ha poi particolarmente apprezzato l’esperienza di Irpiniambiente che lo ha omaggiato di un sacchetto di “Pollicino” il compost irpino prodotto presso l’impianto di compostaggio di Teora, distribuito gratuitamente ai partecipanti al convegno. Paul Connett e Felicio De Luca si sono poi intrattenuti per discutere, insieme al sindaco di Cervinara, Filuccio Tangredi, sulle prospettive in Irpinia della raccolta differenziata e sulla possibilità di siglare un protocollo tra tutte le amministrazioni e la società Irpiniambiente, per l’attuazione del programma “Rifiuti Zero” Apprezzata la presenza di Irpiniambiente anche dagli organizzatori del convegno e la disponibilità ad intraprendere un percorso comune a tutto il territorio provinciale per la riduzione dei rifiuti e l’incremento della raccolta differenziata, che in alcun realtà provinciali grazie ai sistemi proposti dalla società, ha già raggiunto percentuali di gran lunga superiori agli obblighi di legge, attuando nei fatti la strategia dei Rifiuti Zero.

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