Avellino. Il Consiglio comunale dell'Ente di piazza del Popolo è stato spostato di qualche giorno (link a piè di pagina riporta al testo con "vecchie e nuove" date con l'ordine del giorno). Su questo il Vicesindaco, Maria Elena Iaverone "butta acqua sul fuoco" delle polemiche: "Per un appuntamento così importante come l'approvazione di un Bilancio di Previsione ogni Consigliere deve avere almeno dieci giorni di tempo, dalla notifica del deposito atti, per poter studiare il documento e presentare eventuali emendamenti". La Iaverone aggiunge: "Si è trattato di un disguido (consegnato a chi aveva chiesto, un "refuso" relativo al documento contabile, quindi non aggiornato), commesso dagli uffici che sicuramente non doveva accaddere" ma detto ciò va ad affermare con fermezza: "Non si è trattato di nessun espediente per rinviare la discussione. Non penso che lo spostamento di pochi giorni possa" chiosa il numero 2 di palazzo di Città "risolvere una crisi politica"; Con queste parole il Vicesindaco Iaverone smentisce categoricamente crisi politiche in atto e a chiarire alle minoranze in Consiglio, che hanno in programma un'assemblea pubblica promossa sui temi della città e sulla condizione politica dell’Ente, dice: "Non temo eventuali "azioni" delle minoranze, la maggioranza è solida". 

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