I Carabinieri della Stazione di San Martino Valle Caudina hanno denunciato padre e figlio, poiché presunti responsabili dei reati di truffa e sostituzione di persona. Tale risultato operativo va ad avvalorare la proficuità dell’iniziativa “Difenditi dalle Truffe”, dedicata alla specifica prevenzione da tale fattispecie di reato predatorio, nata per forte volontà dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino ed attuata in modo capillare sul territorio da parte di tutti i reparti dipendenti. Determinante, infatti, è stata la denuncia sporta presso la Stazione Carabinieri da parte della vittima del presunto raggiro. La conseguente attività investigativa sporta dai militari dell’Arma farebbe emergere che i due, avrebbero, utilizzato le generalità dei genitori deceduti nonché quelle del denunciante, che sarebbe un loro conoscente, per effettuare, dalla ipotesi investigativa, ripetute volture della fornitura di energia elettrica di un locale. Alla luce delle evidenze raccolte, i militari acquisivano nei confronti degli indagati gravi indizi di colpevolezza tali da attribuir loro la ritenuta “paternità”, in fase di ingagine,  di quegli episodi denunciati, che faceva così scattare a loro carico la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino diretta dal Procuratore Rosario Cantelmo.

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