Avellino. "Appaiono davvero sconcertanti gli intendimenti dell’Amministrazione comunale rispetto ai destini dell’ex Cinema Eliseo. Dopo il surreale consiglio monotematico, nel quale Il Sindaco e l’assessore alla Cultura si presentarono in aula senza un’idea di gestione e di contenuti per la struttura, si era annunciato un successivo Consiglio nel quale l’amministrazione si facesse carico di una proposta". Quanto analizza dal punto di vista politico il Coordinatore cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà, Roberto Montefusco. "Oggi si apprende che per il Sindaco la priorità è la riapertura dell’ex Eliseo, rimandando ad una data indefinita il tempo di una discussione, e di una decisione, sul modello di gestione. E’ incredibile come, giunti al mese di Dicembre, assistiamo ad una palese ammissione di assenza di idee, di mancanza di prospettive, di incapacità da parte degli amministratori della città. Pure in presenza di una proposta articolata, quella della fondazione di partecipazione, frutto di un lavoro appassionato e competente come quello prodotto in questi anni dal Comitato “Luce sull’ Eliseo”, che avrebbe potuto e dovuto rappresentare una base di partenza per immaginare il futuro della struttura, coerentemente con gli indirizzi del "Pica". Il Sindaco oggi ipotizza una “gestione emergenziale” del bene. Si tratta di uno scenario poco trasparente e preoccupante; la valutazione politica di Montefusco. Il punto è che ancora una volta la città paga il prezzo di una maggioranza alla prese con le proprie scorribande interne, incapace di farsi carico dell’amministrazione della città. Il sindaco, la giunta, i consiglieri di maggioranza, sono stati evidentemente impegnati in queste settimane in altre vicende, per potersi occupare dei problemi di Avellino. Ed oggi si invoca “l’emergenza”. Tutto questo è inaccettabile. Si faccia immediatamente chiarezza sul futuro dell’ex Eliseo".

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