Torna al successo l'Avellino dopo un digiuno di vittorie che durava da cinque partite. Al "Partenio-Lombardi" i biancoverdi hanno piegato il Livorno allenato da Christian Panucci con il risultato di 2-1; la prima rete è stata messa a segno, al minuto 44 da Tavano, su un'azione un pò "fortuita e fortunosa". Nel primo tempo gli ospiti hanno giocato meglio e creato diverse azioni pericolose arrivando ad impegnare in più di una circostanza l'estremo irpino Pierluigi Frattali che ha salvato il risultato. Il pareggio dei toscani è arrivato al minuto 54 con Baez che ha sfruttato un'opportunità dopo che il portiere dei padroni di casa aveva appena compiuto l'ennesima grande parata ma la difesa non lo ha protetto al punto da evitare che l'uruguaiano ribadisse in rete il pallone dell'1-1. La squadra di Attilio Tesser è riuscita dopo soli 5 minuti a riprendersi il vantaggio con Mokulu che si è confermato tra i migliori dell'annata dei lupi. Una partita molto difficile nella quale il Livorno non meritava di perdere ma l'Avellino ha saputo stringere i denti da vero lupo e tornare a conquistare i tre punti che la mantengono a 2 punti dalla zona "play-off"; Il Livoro a quota 31 precede la zona "paly-out" di un punto. Ha arbitrato il trentenne Antoni Rapuano di Rimini. Prossima sfida ad attendere i bianoverdi sarà contro il Brescia che in classifica ha 2 punti in più (42 contro 40) allo stadio "Mario Rigamonti".

La Riproduzione del materiale pubblicato su Cinque Righe è vietata
Note Legali