A seguito di delicata e minuziosa attività investigativa i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano sono riusciti, in tempi brevi, ad individuare e deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Rosario Cantelmo, un pregiudicato ritenuto responsabile del reato di estorsione. In particolare, a seguito di accurate indagini eseguite dai Carabinieri della Stazione di Frigento, è stato deferito in stato di libertà un uomo della provincia di Caserta: lo stesso, in qualità di amministratore di una società di installazione di slot-machine, avrebbe imposto a un gestore di una sala giochi del comune irpino, l’installazione di ulteriori apparecchiature per le scommesse e lo avrebbe minacciato di far chiudere l’attività mediante l’utilizzo di contratti,che risulterebbero falsi, stipulati con altre società: dalla ricostruzione in fase di indagine. Lo stesso, avrebbe, unitamente ad altre 4 persone residenti nelle province di Caserta, Roma e Milano e tutti amministratori di altre società della stessa natura, dopo aver provveduto ad installare slot-machine nel locale pubblico, con cadenza settimanale, interrotto i collegamenti telematici con il monopolio statale al fine di evitare la lettura della contabilità e quindi ritardare il pagamento delle dovute tasse allo Stato con notevole danno economico per il gestore della sala; la ricostruzione in fase di indagine. Tutti deferiti in stato di libertà alla citata Autorità Giudiziaria in quanto ritenuti responsabili del reato di truffa in concorso.

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