Avellino. Il Sindaco Paolo Foti ha terminato il "ciclo" di incontri, o quella che potrebbe anche essere una prima parte di essi, con alcuni esponenti delle opposizioni in Consiglio comunale. Ha ascoltato Giancarlo Giordano e Costantino Preziosi ma anche Enza Ambrosone del PD "Irpinia di Base". Dopo l'ennesima condizione di difficoltà in cui la Giunta è venutà a trovarsi per le dichiarazioni di presentazione della sfiducia da parte di consiglieri dello stesso PD e un documento dell'opposizione, il Primo Cittadino è interessato a trovare la quadra per poter portare a termine "operazioni salutari" per la Città come l'inizio della bonifica dell'area ex Isochimica per la quale sono stati assegnati 3 milioni. Un lavorare per la Città soprattutto a definire e completare opere che fanno parte di un programma "datato" anche trent'anni addietro, chiudere cantieri. Il Sindaco non è interessato a "silurare" nessuno, non boccia nessuno della Giunta. La squadra eventualmente rimodulata verrà dopo la "sistemazione" di una sorta di cronoprogramma da portare avanti. Se questo sarà possibile, bene, altrimenti il Sindaco, tra l'altro pensionato, non ha nessun interesse a rimanere su quella poltrona, se non per il bene di Avellino e per l'amore che lo lega alla Città; Il problema quindi non sono i "100 giorni, le nomine in Giunta o al Teatro". L'appello che  Foti ha rivolto in consiglio comunale è rivolto a tutti coloro interessati a lavorare per la Città, quindi anche a Festa, quindi se ce ne saranno altri, si vedrà. Le prime risposte a questa fase della vita amministrativa si avranno, direttamente o indirettamente, nel Consiglio Comunale del 19 Settembre 1) Salvaguardia degli Equilibri per l’Esercizio 2016/2018. Ai sensi dell’art. 193 del dlgs n. 267/2000; 2) Indirizzi per l’applicazione della legge 106/2011 e della legge Regionale 16/2014-DPR 380/2011.

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