Fermati dai Carabinieri due ambulanti che, in trasferta dall’hinterland napoletano, avrebbero rifilato una banconota falsa ad un’anziana, anch’ella di origini napoletane ma di fatto domiciliata in Irpinia. La donna, durante il mercato settimanale, si sarebbe rivolta ai due ambulanti per acquistare delle lenzuola. Pattuito il prezzo, la pensionata avrebbe cercato di pagare con una 100 euro che consegnava ai due ambulanti. Questi, con la scusa di prendere il resto, dalla ricostruzione in fase di indagine, si sarebbero avvicinati alla cassa e avrebbero scambiato, furtivamente, la banconota genuina con una falsa che, fingendosi dispiaciuti di con avere il resto, “restituivano” all’acquirente che per il pagamento della merce si faceva prestare il denaro dalla sua amica. Nel prosieguo degli acquisti la donna si accorgeva che quella banconota era falsa e pertanto, non esitava a denunciare l’accaduto ai Carabinieri della locale Stazione, Paternopoli. L’attività immediatamente avviata permetteva di identificare i due ambulanti presunti responsabili che, alla luce delle evidenze, venivano deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino in quanto ritenuti responsabili del reato di “spendita di monete false”. La banconota da 100 euro fasulla è stata sottoposta a sequestro. L’incremento delle attività poste in essere dai Carabinieri in ambito nazionale tese a contrastare i delitti contro la fede pubblica, anche in Provincia di Avellino sta ottenendo concreti risultati. Saranno ora svolte indagini finalizzate sia all’individuazione dei canali attraverso i quali la banconota falsa è stata immessa in circolazione sia all’identificazione di ulteriori responsabili.

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