Avellino. Nuovo colpo di scena in Consiglio comunale. Non passa il punto numero uno all'Ordine del Giorno della seduta consiliare odiera tenutasi in prima convocazione, e già questa è una "Notizia": E' il voto a completare la voce del Bilancio che era "passato" a Luglio che oggi determina un duro colpo per l'amministrazione Guidata da Paolo Foti. Questo il "punto": Salvaguardia degli Equilibri per l’Esercizio 2016/2018. Ai sensi dell’art. 193 del dlgs n. 267/2000; Poi all'Ordine erano iscritti i seguenti punti: 2) Indirizzi per l’applicazione della legge 106/2011 e della legge Regionale 16/2014-DPR 380/2011. Cambi di destinazione Compatibili e Complementari; 3) Mozione presentata ai sensi dell’art.68 del Regolamento, dal consigliere Nicola Battista in data 25/08/2016 prot. 54692 ad oggetto: “Il Comune di Avellino solleciti il Governo e il Parlamento ad intervenire con atto avente forza di legge per dare piena attuazione alla sentenza n. 70/2015 della Corte Costituzionale a favore dei titolari di pensione”; 4) Presa d’atto degli adempimenti dello Statuto e di adesione all’Ente d’Ambito ai sensi dell’art. 25 L. R. 26/05/2016 n. 14 (Ambiente / Relatore Assessore Augusto Penna). La votazione si è conclusa con 15 voti a favore e altrettanti contrari; ecco la "suddivisione": SI: Montanile, Ambrosone, Amodeo, Nargi, Mario Cucciniello, Grella, Russo, Percopo, Giacobbe, Mathetic, Tornatore, Galluccio, D'Argenio, il presidente del Consiglio comunale, Petitto Petitto, il Sindaco Foti; I NO: Festa, Genovese Negrone (i tre del gruppo Davvero Democratici interno al PD), Miro, Di Iorio, Poppa e tutta l'opposizione con Costantino "Dino" Preziosi, Palumbo, Cicalese, Bilotta, Pericolo, Spiezia, Arace, Giordano, Battista. A questo puntora si dovrà aspettare il termine dei 20 giorni per una nuova convocazione per capire cosa e come fare. insomma, quando sembrava che l'amministrazione potesse superare lo "scoglio" attraverso "aperture" con nuovi equilibri, tutto sembra saltare. 

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