Forino. “La Commissione europea dovrebbe autorizzare il governo italiano a sforare il patto di stabilità per poter liberare la somma di 6,5 miliardi di euro da destinare anche alla emergenza dei richiedenti asilo politico che si stanno riversando nel territorio italiano e che il Paese ha il dovere di accogliere”. Lo ha affermato il sottosegretario alle infrastrutture, Umberto Del Basso De Caro, in occasione del suo intervento al convegno organizzato, ieri, Sabato presso la sala consiliare del comune di Forino. L’esponente politico del Partito democratico, pur non avendo una delega specifica sui problemi dell’immigrazione, ha voluto testimoniare la vicinanza sua e del governo alle tematiche sociali ed ha sottolineato che i cittadini in ingresso in Italia hanno il diritto ad essere riconosciuti rifugiati politici con tutte le conseguenze giuridiche legate a quello status politico e sociale. L’onorevole De Caro ha sottolineato che il flusso dei migranti riguarda l’Italia in misura particolarmente incisiva perché in realtà le coste della Libia distano da quelle italiane meno di 150 miglia marine, cioè meno dello spazio che ci divide dall’isola di Lampedusa e quella circostanza dovrebbe indurre la Commissione europea ad aiutare l’Italia in questa difficile fase. Il convegno è stato organizzato dalle associazioni Irpiniainsieme e PaxChristi con la collaborazione della locale amministrazione, guidata dal sindaco Pasquale Nunziata presente alla manifestazione. Al tavolo esperti e docenti che hanno affrontato il problema sotto gli aspetti sociali ed organizzativi. Il dirigente scolastico Carmine Iannaccone ha illustrato tutte le misure che il “suo” istituto scolastico ha messo in campo per favorire l’integrazione, ma da cittadino ha osservato che il problema sociale presenta aspetti delicati che dovrebbero essere meglio approfonditi con la partecipazione più attenta da parte delle istituzioni. Gli interventi sono stati alternati con momenti musicali affidati alla voce ed alla chitarra del maestro Renato Spina, che ha incrociato anche la voce di un cittadino cinese, presente alla manifestazione, che ha accompagnato l’esibizione. Tra i presenti Chiara Maffei, presidente dell’associazione Radici democratiche e il consigliere comunale di Avellino, Enza Ambrosone. Ha moderato il segretario di Irpiniainsieme, Antonio Carpentieri. La manifestazione è stata molto partecipata, a dimostrazione che il tema coinvolge i cittadini più di quanto si possa immaginare. Tanto che nelle prossime settimane saranno organizzati ulteriori incontri, tutti finalizzati a contribuire alla disciplina giuridica e pratica dell’accoglienza, che al momento resta confusa e poco funzionale per i richiedenti asilo e per i cittadini. 

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