Avellino. "La donna uscì dalla costola dell’uomo non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore, ma dal lato per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata". Con la citazione di William Shakespeare si apre la lettera de "I Senzatempo" regalata da Maria Rusolo ai "colleghi- soci" per presentare e celebrare l'inizio della nuova stagione che prenderà il via Sabato con 8 Ottobre con i Baraonna (leggi qui per sapere tutto sulla "prima").
"Le donne hanno sempre dovuto lottare doppiamente. Hanno sempre dovuto portare due pesi, quello privato e quello sociale. Le donne sono la colonna vertebrale delle società. Così parlò Rita Levi Montalcini, ben consapevole di quanto complicato fosse il ruolo delle donne nella nostra società e soprattutto nel nostro Paese. Nell’arte, per le donne il percorso non è stato sicuramente più semplice. Osteggiate, isolate, spesso vilipese ed offese hanno avuto il merito, da sempre di rivoluzionare stili e linguaggi. Un caso emblematico che non si può non citare, vista la mission dell’Associazione "I Senzatempo" è quello di Billie Holiday, colei che seppe sfidare i conformismi e la segregazione, trasformando la voce ed il jazz in strumenti di lotta contro qualsiasi forma di razzismo e di violenza, e che pagò a caro prezzo la sua non omologazione, il suo non adattamento alle regole dei bianchi e degli uomini. 
In un momento storico così delicato per il mondo femminile, in un momento in cui anche il linguaggio sembra essere più violento, in cui essere donna rappresenta quasi un peso, l’Associazione "I Senzatempo" decide di parlare al mondo delle donne, e del mondo delle donne. Della loro capacità di raccontare di se e degli altri, della capacità di trasformare e di trasformarsi. Della capacità di narrare una storia che s’impegnano a scrivere tutti i giorni utilizzando le corde dell’animo ed i tasti magici di un pianoforte, comunicando e rivoluzionando una società spesso ferma ed immobile, aggrovigliata su pregiudizi ed incapace di capire ed interpretare le evoluzioni ed i cambiamenti. 
La narrazione durante questa Stagione sarò affidata però anche agli uomini, che con delicatezza racconteranno come vedono e cosa vedono del mondo femminile, perché in fondo quel conta è la sintesi; è la possibilità di camminare uno accanto all’altro verso il futuro ed il progresso, consapevoli delle proprie differenze che devono diventare risorsa ed energia vitale per ricostruire una società rispettosa ed ispirata, fondata sull’uguaglianza dei diritti e delle facoltà. 
Benvenuti nel magico mondo de I Senzatempo".

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