Avellino. La "questione" Teatro "Carlo Gesualdo" è ancora da dirimere. Entro una quindicina di giorni il Commissario nominato a seguito delle dimissioni del Consiglio di Amministrazione presieduto da Luca Cipriano, Riccardo Feola, Segretario generale del Comune dovrebbe avere pronta la relazione sui conti dell'Istituzione. Il Teatro, non è una "partecipata" ma una Istituzione e come tale ha lo stesso Codice Fscale dell'Ente Comune, questo vuol dire che le nomine del CdA spettattano solo e soltanto al Sindaco, Paolo Foti, almeno da "prerogativa" anche se l'intenzione sarebbe quella di condividere un nome con l'opposizione. Quanto alla presidenza una donna non è esclusa ma se qualche "nomina" dovesse essere pescata all'interno del Consiglio, questa si dovrebbe dimettere portando, eventualmente, un ulteriore indebolimento della maggioranza che sostiene il primo cittadino (dopo il passaggio all'opposizione di Francesca Di Iorio (era PD). Una questione molto ingarbugliata ma ora i tempi sono "andati" o perlomeno "stretti" per realizzare un "minimo" di stagione invernale. La "Cultura" inoltre è impegnata a recuperare tempo "bruciato", dovuto al "passato" per non perdere una cifra intorno ai 370.000 euro legati al "cibo", ad EXPO quindi con iniziative da portare avanti tramite "bandi pubblici".

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