Merco di Lello è un esponente del Partito Democratico, espressione del socialismo italiano che rappresenta l'Associazione "Socialisti e Democratici", una sorta di "laboratorio" interno al PD che si propone di costruire un "vero" partito progressista e riformista che sposti il piatto della bilancia sul lato socialista quindi di sinistra di un partito, quello di oggi, "renziano", che, vero, affronta il tema delle riforme, quale appunto e soprattutto la "rottura" del bicameralismo perfetto in Costituzione (Referendum 4 Dicembre) ma non si può dire sia, nella sostanza un partito di sinistra. Il PD guidato da Matteo Renzi pur avendo aderito al PSE, il "Partito Socialista Europeo" nel 2014, oggi appare come una forza di centro con un enorme "trattone" che separa, posizione la sinistra in lontananza e molto sfumata; quella mossa appare alla luce della politica portata avanti assieme al Governo che egli stesso presiede come una "foglia di fico" per coprire questo appiattimento al centro (si è parlato anche di Partito della Nazione con altre forze lontanisse dalla sinistra, tra l'altro un PD che governa, già con troppa destra e centrodestra), fumo negli occhi dei "vecchi comunisti" ma anche dei socialisti che tanto bramavano questa scelta. "SocialDem" va "avanti" per costruire un partito progressista e va detto senza ritrosie perchè se così non fosse, S&D non esisterebbe. La storia più o meno recente insegna che i socialisti stanno nel centrodestra, nel centrosinistra-sinistra e nel PD (ibrido, la peggiore condizione per un socialista) dopo lo "sconquasso" seguito a "Mani Pilite". Chiudiamo con una domanda: Al prossimo Congresso del PD cosa succederà? I Socialisti sosterranno Renzi segretario? Se le parole e fatti hanno una logica, ad oggi no. Renzi capirà mai che ha tante mucche, non una, nel corridoio?

Di Lello sarà a Nocera Inferiore, domani Lunedì e il 30 ad Avellino.

A Nocera Inferiore, avvocati, commercialisti e comitato per il Si e il No,  si confrontano sulla riforma costituzionale. Si svolge domani, Lunedì 21 Novembre alle 18,30,  presso l’aula magna del Liceo classico Giambattista Vico, l’incontro promosso da  Universitas Mercatorum, l’università telematica delle Camere di Commercio Italiane. Ad organizzare l’iniziativa è del comitato organizzatore  presieduto da Alfonso Mauro Grillo, presidente Cereg Unimercatorum Pagani e composto dai professionisti Salvatore Desiderio, Salvatore De Prisco, Gerardo Romano e  Maria Civale. Un importante parterre di ospiti ed esperti si confronteranno sulle ragioni del Si e del No alla riforma costituzionale proposta nella consultazione referendaria del prossimo 4 dicembre. Ai saluti istituzionali del Sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato, del Presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati Aniello Cosimato, dell’uscente presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti Rosario D’Angelo, seguirà un breve intervento anche di Nicola Formichella, chief executive dell’UniMercatorum; (da nota stampa); L’intervento del professor Marco Galdi, ordinario di diritto pubblico, consentirà ai partecipanti di avere informazioni dettagliate sulla riforma che sarà discussa per le ragioni del Si,  dall’onorevole Marco Di Lello -segretario Commissione Antimafia della Camera, e per quelle del No,  dall’onorevole Carlo Sarro – componente della Commissione Giustizia. Il focus è valido ai fini dei crediti formativi per gli avvocati e commercialisti iscritti ai rispettivi ordini e sarà moderato dal giornalista Agostino Ingenito- componente del consiglio direttivo Assostampa Valle del Sarno. 

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