"Il circolo PD di Contrada, purtroppo, è uno dei pochi che ha avuto la tenacia di resistere ed operare sul proprio territorio acquisendo il rispetto di tanti democratici, dentro e fuori provincia, ed il sostegno di gran parte della popolazione. In presenza di un’amministrazione schierata per il NO, ad esempio, a Contrada il SI ha raggiunto il 46%. In assenza di una dirigenza provinciale e regionale degna di questo nome . Questo rispetto viene a mancare proprio nella dirigenza del partito. Vorremmo sapere, visto che non siamo stati coinvolti preventivamente, secondo quale logica politica, (ammesso che ce ne sia una) è stato stipulato l’accordo che ha portato il sindaco di Contrada Del Gaizo (NCD) alla candidatura addirittura da capolista, nell’Ente Idrico? La stessa Del Gaizo, non più tardi di qualche settimana fa, ha fallito la nomina alle elezioni provinciali perché tra i suoi consiglieri ha avuto solo due voti. Altri hanno votato candidati anche del PD. L'analisi politica nella nota della sezione PD di Contrada. In pratica abbiamo buttato a mare una notevole mole di lavoro in funzione amministrativa. Se abbiamo una dirigenza tale da mortificare il lavoro di un circolo che riesce a portare al PD un consenso superiore alla media provinciale in tutte le occasioni, allora utilizzeremo la nostra forza e la nostra capacità per modificare questo deprimente andazzo. In pratica Congresso subito. Basta autoreferenzialità! Pretendiamo pertanto un incontro ed un confronto immediato con tutti i livelli del partito. In ogni caso  attueremo tutte le azioni possibili ed immaginabili a nostra disposizione per vedere riconosciuta la dignità degli iscritti che vanno tutelati, se non addirittura, liberati  da una inutile e mortificante dirigenza provinciale e regionale".

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