Il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina, PD lancia dalle sue pagine "virtuali" l'appello al Governo guidato da Paolo Gentiloni affinchè faccia presto ad adottare il Reddito di Inclusione contro la povertà q favore delle famiglie con reddito sotto gli €3000, soglia comunque troppo bassa ma sarebbe un inizio. In sostanza, senza ad andare ad approfondire i dettagli, sarebbe quanto più o meno propone il Movimento 5 Stelle e quanto ha adottato il Governatore della Regione Puglia dello stesso Partito Democratico, Michele Emiliano (Regione Puglia; Reddito di Dignità Prima attuazione in Italia; Emiliano, PD). All'improvviso tra i "dem" qualcuno si sta rendendo conto che la "povertà" avanza  tragicamente nella Società colpendo "categorie" che sembravano "immuni". Meglio tardi che mai ma  a questo punto la considerazione politica è evidente: Matteo Renzi, anche da Capo del Governo non ci sembra abbia mai proposto un qualcosa di vagamente simile. Lo fa ora Martina, proprio quando qualcuno vocifera che  Renzi voglia "trascinarlo" nella Segreteria nazionale del PD per assicurarsi la "benevolenza" di "Sinistra è Cambiamento". Questo è il segnale che Renzi non sente più il partito tra le sue mani e per questo, sembra, "scateni" il Presidente dell'Assemblea nazionale, un "giovane turco" troppo renziano (?) Matteo Orfini e qualche altro, con "uscite estemporanee" per per andare alle elezioni Politiche anticipate, di fatto ad ogni costo. Renzi deve far cadere il "Renzi-bis". Per questo il Congresso PD che doveva tenersi anticipatamente, in base alle dichiarazioni di Renzi, non si terrà prima della scadenza naturale, Ottobre? "Paura"?

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