"Cara Matteo, ho letto oggi della tua preoccupazione su un'ipotesi di voto anticipato. So che la tua è una riflessione sincera e non strumentale, perché la storia politica della nostra generazione ha tanti limiti, ma anche il pregio di non aver avuto il tempo di abituarsi ad una visione proprietaria del potere politico. Per questo ci preoccupa l'interesse del Paese. E il Paese non può permettersi un parlamento considerato ormai lo strascico di un percorso riformatore interrotto da un voto popolare. E non può meritare, proprio per i problemi che noi tutti conosciamo, un parlamento chiuso nel limbo di una discussione infinita sulla legge elettorale, e non sulle emergenze vere. Per questo abbiamo tutti bisogno che una nuova legittimazione per le istituzioni che rappresentiamo passi attraverso il voto dei cittadini che, come vuole la Costituzione, non sceglieranno il Presidente del Consiglio". Valentina Paris, PD dalla sua pagina virtuale invita Renzi a non mollare e a sostenere il voto anticipato.

NdR: Noi alla Paris chiediamo: Perche non si anticipa il Congresso nazionale del PD? Non si risponda, non c'è tempo. Si ha bisogno di una nuova legittimazione? La si deve cercare prima nel partito e poi davanti all'elettorato nazionale.

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