"Il Pd deve fare di più per aiutare il premier. Adesso discutiamo di come affrontare i nodi dei prossimi mesi, dalla manovrina al Def. Sono scelte politiche, da [.c]dibattere assieme alla vigilia dell'anniversario dei Trattati di Roma, e mentre chiediamo che l'Europa non sia quella della tecnocrazia. Ecco, in questo senso abbiamo bisogno di un segno politico e non tecnico". Matteo Orfini dalla sua pagina "virtuale". Il "giovane turco" del quale non si capisce più se è ancora "giovane" e se è ancora un "turco", non era quello che voleva andare al voto praticamente il 5 Dicembre dello scorso anno, il giorno dopo la sconfitta al Referendum sulle Riforme? Orfini, non era tra quelli più "accaniti" nel votare per le Politiche in anticipo rispetto alla scadenza (Febbraio 2018). Sembra si parlasse di tempi che andavano da Marzo ad entro Giungno? Non era quello che diceva, il Governo aveva esaurito la sua "funzione" con le dimissioni di Matteo Renzi da Palazzo Chigi? Non era quello che sosteneva che continuare con questa Legislatura avrebbe portato gli elettori a non capire, ad allontanarsi ancora di più? Cosa gli è successo? La "fretta" per mettere a punto la nuova Legge elettorale dove è finita? Ah, c'è il Congresso? Se fosse stato anticipato proprio per non andare più al voto per le politiche prima del prossimo anno visto i sondaggi che non premiano il PD, se corre da solo?. 

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