Avellino. Una vasta platea ad ascoltare e salutare Nicola Mancino che è comparso sulla scena politica dopo un bel pò di silenzio. Il suo non è un ritorno all'attivismo o all'impegno diretto almeno restando alle sue parole durante l'incontro tenuto in Città con il Sottosegretario Umberto Del Basso De Caro, organizzato da Irpinia di Base, Associazione politica guidata da Enza Ambrosone. In sala anche l'ex Senatore, Enzo De Luca, col Sindaco di Solofra (si vota per il rinnovo a Giugno) Michele Vignola e qualcuno in sala "maligna" dicendo, l'uinico o uno degli ultimi Primi Cittadini ad essere rimasto con il Presidente dell'ORGR. Volendo fare una distizione delle due ali della platea potremmo dire che ci stava seduto alla destra guardando il tavolo degli "oratori", al Congresso è schierato o andrebbe a schierarsi con l'area D'Amelio, mentre quelli a sinistra, tra i quali c'erano seduti, Rosanna Repole, Sindaco di Sant'Angelo dei Lombardi, Chiara Maffei riferimento di Del Basso De Caro, Caterina Lengua, Raffaello De Stefano ed altri con il Sottosegretario alle Infrastrutture. Va detto che questo è stato un appuntamento quasi "istituzionale" e di richiamo, quindi è normale che partecipassero un pò tutti ma sta di fatto che gli "schieramenti congressuali" erano evidenti anche nelle postazioni a sedere. Mancino ha dichiara di non voler tornare a fare politica attiva e che il PD deve rinnovarsi ed essere un partito di riferimento e per questo deve uscire dallo stato di guerriglia permanente. Quanto a Del Basso De Caro, con la sua ha ribadito che il suo ruolo all'interno del PD irpino è di di costruzione e non di divisione in quanto il Sannio, la sua terra e l'Irpinia sono territori che hanno le stesse problematiche e quindi comunanza nella ricerca delle soluzioni. Del resto, a conferma delle parole di Del Basso De Caro c'è l'attuale ripartizione delle circosrizioni elettorali per le Elezioni Politiche che vedono Benevento e un gran bel pezzo dell'Irpinia "accomunati".

La Riproduzione del materiale pubblicato su Cinque Righe è vietata
Note Legali