Mercogliano. Dalla Casa comunale: Sabato, 24 Giugno 2017, dalle ore 10:00, nella sala consiliare del Municipio di Mercogliano, si terrà la manifestazione intitolata “Ricordando il Prefetto Raffaele Sbrescia, a due anni dalla scomparsa”.  L'incontro sarà presieduto ed introdotto dal Sindaco della Città di Mercogliano, Prof. Massimiliano Carullo e moderato dal Direttore del “Quotidiano del Sud” Gianni Festa. Sono previsti i saluti di S.E. Riccardo Guariglia, Abate di Montevergine, di Domenico Gambacorta, Presidente della Provincia di Avellino e Sindaco della Città di Ariano Irpino, di Carlo Sessa, Prefetto di Avellino e di Matteo Piantedosi, Prefetto di Bologna. Alla manifestazione interverranno il Senatore Cosimo Sibilia, Vice Presidente della FIGC, Francesco Sisinni, Direttore generale emerito del Ministero dei Beni culturali e dei Lavori pubblici, Gaetano Iaquinto, Divisione di Gastroenterologia della Clinica Santa Rita, l’Onorevole Carlo Iannace, Consigliere regionale, il Direttore Andrea Massaro, Archivio storico del Comune di Avellino, il Oreste La Stella, Presidente della Camera di commercio, Rino Mele, Presidente della Fondazione di poesia e storia “Ex machina”, l’Onorevole Gianfranco Rotondi, Segretario nazionale di “Rivoluzione cristiana”. I lavori saranno conclusi da Nicola Mancino, Presidente emerito del Senato. Sulla figura del Prefetto Raffaele Sbrescia sarà proiettato un video di Pierluigi Melillo, Direttore di Otto Channel canale tv 696. Nato a Pomigliano d’Arco il 27 Gennaio 1926 e scomparso a Mercogliano il 21 Giugno del 2015, Raffaele Sbrescia è stato un alto funzionario del Ministero dell’interno, in servizio, fin dagli anni ’50, prima presso la Prefettura di Frosinone, poi, presso la Prefettura di Caserta e, a seguire, per circa 25 anni, presso la Prefettura di Avellino, ove ha diretto diversi Servizi, prima di diventare Capo di Gabinetto del Prefetto, Vice Prefetto Vicario e, poi, Prefetto della Repubblica nel 1982.  E’ stato Prefetto in Lucania (presso il Commissariato di Governo, come componente della commissione di controllo sugli atti della Regione) e, successivamente, Prefetto a Benevento ed Avellino. Nel corso della sua carriera è stato, spesso, chiamato a svolgere funzioni commissariali. In Irpinia fu chiamato due volte a reggere l’Ente provincia. La prima volta nel ’70, quale Commissario prefettizio all’Amministrazione provinciale e, poi, (dal ’73 al gennaio ’75), Presidente della Commissione straordinaria che guidò la Provincia irpina per circa un biennio. Nel 2003 fu nominato Commissario prefettizio della Città capoluogo restando in carica fino al giugno del 2004. Già in precedenza Sbrescia era stato Commissario prefettizio presso i Comuni di Avella, Calabritto, Cervinara, Altavilla, Montella, Atripalda e, agli inizi di carriera, di Pignataro Interamnia, nel Lazio. In Irpinia fu anche componente del CORECO e della Giunta provinciale amministrativa (GPA), Amministratore straordinario della USL n. 4, Presidente del Consiglio scolastico provinciale e Presidente del piano di zona. Fu, inoltre, magistrato del TAR Basilicata, Giudice di pace, Difensore civico, Componente del Comitato regionale per il Giubileo del 2000 e, per circa sei anni, (1996-2001) Presidente del CORECO di Napoli e Vice Presidente del Coordinamento nazionale dei CORECO.

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