Quattro milioni di italiani al voto per il ballottaggio in 111 Comuni chiamati a scegliere il Sindaco con la nuova amministrazione. Dai primi exit poll si profilerebbe il tracollo del PD con la sostanziale vittoria del centrodestra di Silvio Berlusconi. Sconfitte pesanti in roccaforti rosse. Dall'Irpinia, Francesco Iovino, membro dell'Assemblea nazionale sulla sua pagina virtuale scrive: "Veltroni per aver perso le elezioni in Sardegna si dimise (per molto meno). Spero, almeno, ci si fermi a riflettere". Iovino, nonostante sia stato eletto nell'Assemblea nazionale alle Primarie del 30 Aprile, in quota Roberta Santaniello, quindi "renziana", è tra i pochissimi a criticare la politica del "capo" e con questo post, sostanzialmente, invita Matteo Renzi a dimettersi dalla carica di Segretario (dopo neanche due mesi dalla rielezione) o quantomeno a riflettere fortemente e cambiare politica. Da registrare  Il dato, dell'affluenza riferito a ieri, o meglio della "astensione alle stelle". Renzi sembra avere distrutto i dem e deluso gli italiani che sembravano vederlo come l'uomo nuovo, l'innovatore. Parole, parole, parole.

La domanda che ci poniamo è: Come mai Renzi ha "stravinto" il Congresso nazionale votato dalla quasi totalità della base (quella che ha partecipato)? Come mai in Irpinia i big non "parlano", non hanno "sentito" l'odore del disastro? A chi sta bene questa condizione "morente"? Il Congresso irpino servirà a qualcosa? Fatelo ed almeno lì armatevi di "coraggio" come Iovino e parlate e se il caso, andatevene o "silurate" Renzi e i renziani, almeno quelli "non della prima ora" e quelli che lo hanno sostenuto "acriticamente".

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