Avellino. Sull'orlo di una crisi di nervi. Questo è lo "stato" dei militanti Democratici in attesa della celebrazione del Congresso provinciale che pare si terrà il 23 Luglio. Si aspetta solo l'ufficialità in quanto il regolamento è stato approvato, "disattendendo" il "consiglio" proveniente dalla "Organizzazione" nazionale, ovvero di far partecipare tutti gli iscritti online, al 28 Febbraio anche se con pagamento tramite "bollettino" avvenuto in data successiva. Sembra che "Napoli" non voglia. Su questo, se le parole non rappresentano le reali intenzioni, allora, dovremmo aspettarci "proteste" da parte di Umberto Del Basso De Caro, il Sottosegretario alle Infrastrutture che rappresenta una cospicua area ma che con la partecipazione al voto degli "online" si ritroverebbe in vantaggio, vantaggio da "dividere" con Gianluca Festa, altra componente, la sua, che punta su queste iscrizioni. Qualcuno mormora che a Luigi Famiglietti, vicinissimo a Luca Lotti, Ministro dello Sport (Ministero "rispolverato" per quale meritevole ragione?) interesserebbe "piantare" una "bandierina" che è quella di Beniamino Palmieri, renziano della prima ora, quale Segretario. Con quale "forza" non ha importanza, conta "mettere la bandierina". Così facendo si rischia di ritrovarsi, ci dicono, con un partito più fragile e credibile di quello al quale è stato ridotto dal Direttorio (Famiglietti, Paris, D'Amelio, De Luca) e a dirlo è qualche "amico o compagno" di uno dei quattro. Vedi quanto è strano 'sto PD?

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