Avellino. Da "pessimi giornalisti" abbiamo fatto un "giro" su Google-David Ermini-Wikipedia. Ebbene, abbiamo "trovato": L'attuale commissario del PD irpino ha "espletato" questo stesso ruolo dal 31 Luglio 2015 per il PD Liguria con il compito di svolgere le funzioni proprie del Segretario regionale sino all'elezione del nuovo massimo dirigente, cosa avvenuta Il 18 Marzo 2017. In questa data, Ermini ha lasciato per fare posto al nuovo eletto Vito Vattuone. Ebbene, letto quanto nell'atto di commissariamento del PD irpino ("apri qui": "PD irpino; "Notificato" il Commissariamento Congresso entro fine Ottobre"), il Congresso locale (è stato stabilito, che il tesseramento si dovrà tenere “entro” il 25 Settembre ed il Congresso “entro e non oltre” il 29 Ottobre 2017; il tutto senza un decimo delle problematiche e contestazioni avute ad oggi?) non si è potuto tenere, nel periodo che portava a metà Marzo 2017 per il "sopravvenuto" Congresso nazionale; 30 Aprile, le Primarie (Il PD Liguria è "autonomo" e non ha preso parte al voto del nazionale? Chiediamo perdono per la "domandina" ironica e sarcastica). A questo bisogna ricordare che il Segretario regionale campano, Assunta Tartaglione ha annunciato, attraverso un comunicato stampa, che in Irpinia, il Congresso si sarebbe tenuto entro metà Marzo 2017, appunto (leggi: PD; Tartaglione ad Avellino Un giorno all'improvviso, tesseramento e Congresso), quindi si sarebbe dovuto tenere nei tempi cui si è "svolto" il Congresso regionale ligure. Chiediamo: Essendo tutti consapevoli che entro quella "finestra" (ma non era l'unica in questo anno e mezzo abbondante di "vacatio") il Congresso sarebbe stato fattibile e di fatto era stato programmato, perchè ora si è commissariato il PD irpino alla scadenza del mandato originario? Chi non ha voluto "celebrarlo"? "Avellino-Napoli-Roma" concordi nel non volerlo fare ed ora vengono "sgamati" come bambini con le dita nel barattolo della Nutella? In Irpinia, in tanti ha attaccato lo stesso "quadrumvirato" (Valentina Paris, Rosetta D'Amelio, Luigi Famiglietti, Enzo De Luca) perchè avrebbe tenuto "in ostaggio politico" il partito e sembrerebbe abbiano ragione così come hanno attaccato duramente la Presidente dell'Assemblea, Roberta Santaniello, “presunta colpevole” di non aver convocato un'Assise, che una, per discutere di quanto accadeva. "Attacchi" che andrebbero, però, "rivisti" sulla Tartaglione, almeno relativamente ad un certo periodo. I "fatti" vanno a "scagionarla" o quantomeno ad "attenuare" le "colpe". Sembra evidente, invece, che il Direttorio, la Segreteria nazionale (in senso lato) debbano spiegare quanto accaduto. Ermini dovrebbe farlo per loro e questa è la nostra “domandona” per lui. 

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