Inizato il tesseramento e la campagna congressuale del PD irpino. Appuntamento "interno", a Monteforte Irpino, per l'area che si richiama al Sottosegretario alle Infrastrutture del Governo gentiloni, Umberto Del Casso De Caro. Dopo una "rivisitazione" dell'incontro di ieri, tra il Commissario ad Acta (solo per le due "fasi") David Ermini ed i circoli che è stato ""giudicato" controverso ed "intriso" di "odio" (per certi aspetti sono risuonate le parole di Matteo Renzi, proprio in questo senso ovvero, un partito che non è sereno). Del Basso De Caro volge un ampio sguardo sul Congresso che è di fondamentale importanza per preparare il Partito alle elezioni Politiche ed alle Amministrative (In citta la "partita più difficile secondo Del Basso De Caro) che potrebbero tenersi in una unica data. Dare il meglio in questo tesseramento e nel congresso perchè la "partita" potrebbe complicarsi con l'ingresso, annunciato o eventuale di Angelo D'Agostino, attuale parlamentare di Scelta Civica. Questo potrebbe spostare gli equilibri in termini di percentuali delle "aree" ed anche per le candidature, sia "politiche che amministrative". Eventualità della quale viene solo preso atto ma non si ha timore.  Nel corso dell'incontro hanno preso la parola, Enzo Venezia, ex Sindaco di Avellino che conferma ancora una volta il suo sostegno all'area "decariana" ed elogia l'impegno del Sottosegretario per quanto sta facendo per l'Irpinia e per il PD irpino; "il sannita è uno di noi". Tra gli interventi quello di Rodolfo Salzaruolo che ha "rimarcato" la brutta pagina politica che ha fatto registrare Lioni nel voto del 2016 dove il PD è stato fatto a brandelli per "spodestare" lo stesso Salzarulo con un altro sostenuto da 1/3 del PD con "pezzi esterni demitiani". Attacco frontale alla D'Amelio,quindi. Stefano La Verde ha espresso convinta vicinanza a Raffaello De Stefano, Presidente dell'Alto Calore che ha "appena subito" un rinvio a Giudizio. Giovanni Bove, dell'Associazione "EuDem" interessato al "progetto decariano" in quanto "sogna" un partito che esca dalle vecchie logiche. Michele Langastro ha annunciato una "convention" a Santo Stefano del Sole. In platea si è rivisto l'ex Sindaco di Atripalda, Paolo Spagnuolo, appoggiato da Del Basso De Caro alle ultime amministrative. Presente, ovviamente Chiara Maffei la socialista come Del Basso De Caro, così come Michele Carluccio; Livio Petitto, presidente del Consiglio provinciale di Avellino, Caterina Lengua, Rosanna Repole ed altri. In questo incontro è riecheggiata la "questione morale" intesa quale ridare al partito una propria ragion d'essere che nonvada alla "ricerca delle poltrone". I "decariani" sembrano volere arrivare a presentare un candidato alla Segreteria nonostante "voci esterne" auspicherebbero una candidatura unitaria e darebbero per possibile tale accordo. In realtà, tutti gli interventi della serata sono stati nettamente contrari a a tale ipotesi, I "soldati" di Del Basso vogliono correre da soli ma intanto la Maffei a dir poco scettica verso una "ricomposizione con la D'Amelio ci ha annunciato che lei stessa e Del Basso De Caro saranno all'incontro organizzato da OpenIrpinia di Antonello Losco che fa riferimento all'ex Segretario Carmine De Blasio per cercare di costruire un dialogo che porti alla ricomposizione. Sembrerebbe una contraddizione ma vedremo. De Blasio, interpellato da noi successivamente ci ha detto che è "interessato a parlare di contenuti. Per uscire dallo stallo non bisogna pensare a "chi" ma a "cosa". Per quanto mi riguarda non sono "cotretto a scegliere", posso anche restare sa solo in quanto faccio politica da 25 anni ed è quello che continua a d interessarmi. I giochi di potere non fanno per me".

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