Avellino. David Ermini, il Commissario ad Acta per il Tesseramento ed il Congresso provinciale del PD ha avviato la "prima" fase che dovrà concludersi entro il 25 Settembre. Ieri, ha incontrato i Circoli. Accesa la discussione ma il  vero "problema" è emerso forte sul balcone della federazione provinciale a "luci spente". Franco Russo si è "lamentato" con Ermini per quanto concerne il "ristoro" ai Circoli che non vedono un centesimo e su questo il Commissario in un primo momento si è chiamato fuori perchè "l'atto di commissariamento" non prevede altro che il gestire il Tesseramento ed il Congresso ma poi una "mediazione" è arrivata con l'impegno a cercare di capire da Roma, dal partito nazionale, come sbloccare questa condizione di mancanza sostanziale di soldi (esiste ancora la "diatriba tra ex popolari ed ex comunisti relativamente alle federazioni). Altro problema non meno grave è stato quello di capire come realmente funzionerà il Tesseramento ovvero: I tesserati dello scorso Febbraio non dovranno necessariamente iscriversi di nuovo ma, insieme ai "nuovi", dovranno farlo solo se avranno intenzione di candidarsi a qualsiasi "ruolo dirigenziale", dalla direzione del "circolo locale a quella provinciale". Un "bel problema" in quanto, tecnicamente, coloro i quali si sono tesserati lo scorso Febbraio, se non vorranno candidarsi, hanno "solo" la "facoltà" di "ritesserarsi" entro il 31 Dicembre. Avere la "facoltà", vuol dire che potranno anche non farlo e quindi il numero degli iscritti al 1° Gennaio 2018 potrebbe clamorosamente ridursi ed il "nuovo" Segretario potrebbe ritrovarsi "monco" senza un "esercito corposo". Questo, se non ci dovesse essere una proroga per costoro. Inoltre ci sono ancora "grossi intoppi" sugli iscritti online, dello scorso Febbraio, ed anche qui, in "aula", in precedenza si è dibattuto, con Ermini a dire che la cosa non gli riguardava, anche qui, in quanto dovrà occuparsi solo del Tesseramento 2017 ma poi pensandoci bene ha capito e detto che se ne occuperà in quanto riguarda il Congresso. Riuscirà a fare tutto questo dal 26 Settembre al 2 Ottobre giorno della presentazione dei candidati a Segretario che potranno essere diversi ma con una sola lista a sostegno? Ermini ha "augurato" che il Congresso sia sui contenuti ed ha "incitato" affinchè si presentino più candidati alla Segreteria ma in realtà è tutto "nebuloso" su: modalità, regole, tempi, accertamenti, certificazioni oltre al "ristoro" per i tesseramenti passati. Franco Russo, lo abbiamo visto, "preoccupato, amareggiato, forse anche deluso" in quanto ha una "storia democratica", una passione, ci ha messo impegno ed anche rimesso di tasca.  Un PD che deve cambiare.

(Per il regolamento completo, rinviamo eventualmente ad altro pezzo, prossimamente).

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