"Essere socialista è uno stato d'animo. E' un modo di essere, di pensare, alla vita, al prossimo. Si nasce ed io ed Umberto Del Basso De Caro siamo nati socialisti, siamo nati con questo splendido stato d'animo". Le parole di un "socialista doc" che mi ha "rapito" nel mentre, ieri, nel tardo pomeriggio, vi era l'incontro dell'area del PD irpino "impegnato", nella "lotta per il Congresso", per "organizzare le future mosse". Un"socialista doc" che non vuole si "citi" e rispettiamo la parola data così come fatto per questi due pezzi: "Congresso PD; Decariani con Bevere Ricorsi alla Magistratura? Maffei attaccata" ed "Ermini Commissario politico PD? E se Renzi lo candidasse in Irpinia? Ahi Ahi Ahi". Passeggiando al freddo il tempo è volato. Ho avuto davanti, un "juke-box" della politica irpina e nazionale, socialista e PD. Un irpino che ha conosciuto Del Basso De Caro quando Avvocato trentaquattrenne muoveva passi importanti nell'alta politica. "Del Basso De Caro è un politico ed un uomo limpido, mi racconta questo "socialista doc", non dimentica mai una buona azione che riceve ed è sempre riconoscente. E' una eccezione in un mondo, quello della politica ma non solo, che non conosce la parola "grazie". In Irpinia, molti lo stanno conoscendo solo oggi ma lui ha avuto sempre una fortissima influenza e presenza attraverso il Partito Socialista, prima, del quale è stato il leader principale tra il suo Sannio e la mia Irpinia e da qualche anno con il PD. Il suo percorso politico è senza macchia, sempre volto al proporre per il territorio. Un uomo di altri tempi. Un politico "aggiornato" ma con valori radicati nel passato. Radici forti che solo il socialismo può dare. Il Socialismo non è una moda del momento. Il Partito, non c'è più, purtroppo, e dobbiamo dirlo, ma l'idea, l'indole, la passione socialista è qualcosa che non cancella il tempo". Mister X" mi ha parlaro non solo di Del Basso De Caro ma anche di Craxi, del suo "passaggio" in Irpinia, di uomini socialisti del panorama regionale e dei compianti Aniello De Chiara e Benito Maffei, "precursori" del socialismo in Irpinia. Mister X mi ha "riportato" tabelle con "voti e valori" di candidati, di politici, di "manovere e disegni", dal PSI ad PD. Chi conta, chi non conta, chi porta voti al partito e chi si fa portare dal partito. Nomi, numeri, "leggende". Ascoltare Mister X è stato come leggere un libro di storia con "illustrazioni vive", come ascoltare "un sacco di canzoni" dei generi più svariati ma come sottofondo lo stesso "calore". Mister X, ti dico, sono un appassionato di Politica, quella Alta, come dici tu ma essendo "giovane" non ho conosciuto politici dello spessore, dello stampo. di coloro che sono stati "Soggetto" del nostro chiacchierare.  Amo il giornalismo politico ma evito di partecipare ad incontri in quanto li trovo di una noia mortale ma quando capita di incontrare qualcuno come te, ecco che mi "riprendo" e penso: "non vedo l'ora che ci sia un altro appuntamento sperando di incontrare sempre più Politici, sempre più "juke-box" come te e mai più "registratori di cassa". Caro Mister X passeggiare al freddo in quel parcheggio del Gran Hotel a Monteforte, mi ha congelato, "mi son morto di freddo" ma in realtà riscaldato dentro. Ho visto la Politica pulita, concreta, seria, senza doppigiochismo, senza infingimenti". A presto e che la prossima volta su cinquerighe "esca" una mia intervista a te, col tuo nome e cognome.

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