I Carabinieri della stazione di Avella hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria un giovane presunto responsabile di porto abusivo di arma da taglio e lesioni aggravate. Due notti fa, a seguito di richiesta d’intervento pervenuta alla Centrale Operativa della Compagnia dei Carabinieri di Baiano, vari equipaggi venivano fatti tempestivamente confluire in Avella ove era stata segnalata una lite con accoltellamento di un uomo. Nel contempo i militari intraprendevano un’indagine volta ad individuare il responsabile dell’aggressione. Dopo poche ore l’attività si è arrivati al presunto responsabile, un giovane che, per futili motivi avrebbe sfidato  la vittima sulla pubblica via ove, dopo l’animata discussione, lo avrebbe colpito con un fendente all’addome. Per le necessarie cure l’uomo veniva trasportato presso l’ospedale di Avellino ove veniva giudicato con prognosi di una decina di giorni. I militari operanti grazie alla scrupolosa attività d’indagine, riuscivano altresì a risalire al presunto futile movente dell’aggressione: alla base della furibonda lite sembrerebbe sussistere una discussione tra ragazzi, con il coinvolgimento dei genitori. L’attività investigativa sviluppata dai militari operanti, estrinsecatasi attraverso l’acquisizione di utili informazioni nonché l’analisi di utili elementi raccolti in sede di sopralluogo, permetteva di individuare il presunto responsabile che veniva rintracciato presso la propria abitazione. Condotto in Caserma, alla luce delle evidenze emerse, per il giovane scattava la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Rosario Cantelmo. Sono in corso indagini anche al fine di rinvenire l’arma da taglio.

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