Avellino. Il Congresso del Partito Democratico irpino dovrebbe celebrarsi, da ultima disposizione, il prossimo 12 Novembre. Ieri, in occasione della riunione della Commissione abbiamo avuto modo di scambiare qualche battuta con qualche esponente appartenente ad aree diverse. Uno in particolare, ci ha fatto una dichiarazione che non ci è apparsa innaturale e contraddittoria visto che conoscendo il personaggio lo qualifichiamo come "saggio, fermo nelle convinzioni, non un cane sciolto ma un libero pensatore". La dichiarazione è in forma anonima, solo per il fatto che non abbiamo approfondito altri aspetti perchè chi scrive non aveva tempo*. "Il Segretario provinciale del PD verrà eletto, ci viene ribadito, molto probabilmente nell'Assemblea provinciale, questo se rimarrà vero quello che ad oggi sembra, ovvero che ci sono, al momento, almeno due se non tre aree che possono "ambire" ad aggiudicarsi quel ruolo. A questo punto diventerebbe fondamentale l'Assemblea (80 delegati) dove ci saranno dei delegati che non avranno "vincoli" e qualche altro potrebbe "avere vincoli più labili". Non è detto, che io, più o meno vicino a questa area, non possa votare un altro che mi convincerà di più. Insomma, saranno fondamentali i candidati alla Segreteria ed i programmi". A questa dichiarazione aggiungiamo una nostra considerazione: Sarà fondamentale la composizione delle liste scegliendo 80 iscritti sui quali mettere tutte e due le mani sul fuoco, non una; questo per evitare "falchi", "franchi tiratori". Insomma, qualcuno potrebbe venire impallinato da "fuoco presunto amico" e qualche altro ritrovarsi peggio di Gaio Muzio Scevola. Tutti ragionamenti a carattere politico. La moralità, per quanto ci riguarda, è una dote di tutti.

* NdR: Rispondiamo anche a qualche "pensatore a casaccio, qualora pensi". Più chiaramente, i personaggi "firmati quali voce di corridoio o "anonimo" sono uomini o donne in carne ed ossa. Chi non lascia il proprio nome in determinate circostanze è per motivi di opportunità varia e non perchè, questi uomini e donne non abbiano le "palle"; Soprattutto le donne ce le hanno più di qualche uomo che parla e si firma ma senza dire nulla. Talune dichiarazioni che sono analisi politica potrebbero anche essere scritte quale analisi del giornale, quindi non si tratta di un "nascondersi o nascondere", le persone normalmente intelligenti lo capiscono senza farselo mettere col cucchiaino in bocca ma noi "diffidenti" siamo muniti di "posate. Le "FONTI SONO UNA RISORSA DEI GIORNALI E VANNO TUTELATE PER LEGGE)".

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